“A Firenze dov’è finita la coerenza?”
Dichiarazioni del Capogruppo in Palazzo Vecchio e segretario cittadino della Lega, Federico Bussolin e del Capogruppo al Quartiere 4 della Lega, Davide Bisconti
“Esprimiamo anche noi come Lega la forte condanna delle parole discriminatorie espresse dall’Ambasciatore dei Mondiali in Qatar Khalid Salman. Riteniamo folli le sue affermazioni sugli omosessuali. Chiediamo adesso, parlando di Qatar, di essere coerenti fino in fondo nelle proprie parole e di parlare pertanto anche dei fondi che questo Paese dona all’Ucoii per realizzare nuove Moschee. L’Ucoii (Unione delle comunità islamiche in Italia) è una delle organizzazioni che più di altre in questi anni ha fatto discutere, per l’opacità dei suoi fondi insieme alla sua visione dell’Islam (da molti inquadrato nella fratellanza islamica). Contemporaneamente, da anni, escono sulla stampa, anche italiana, notizie di inchieste giornalistiche importanti come quella di Christian Chesnot e Georges Malbrunot, redatta in un corposo libro dal titolo Qatar Paper. Sottotitolo: come l’emirato finanzia l’Islam francese e quello europeo. Tra le pagine, quello che salta agli occhi, non è tanto la Francia ma il nostro paese, che è all’apice per progetti avviati (45) e fondi inviati (euro: 22.898.600), attraverso la Qatar Charity. Fondi indirizzati proprio all’Ucoii per le attività che dovrebbero riguardare il culto. Adesso che in città l’Iman Izzedin Elzir che è, ricordiamolo, ex Presidente dell’Ucoii ed attuale consigliere, vuole realizzare prima possibile un nuovo spazio di preghiera, cosa ne pensa la Sinistra? Soprattutto dopo le recenti affermazioni dell’Imam Elzir su Firenze e la sua comunità «Siamo in 30 mila e non tutti sono calmi. Chiediamo stabilità», non sarebbe il caso di riflettere e guardare al Qatar sotto ogni punto di vista?”.
“Ha intenzione l’Amministrazione comunale ed il Quartiere 4 di prendere le distanze dal Qatar e dai fondi ricevuti dall’Ucoii? È certo il sindaco di avere davanti una comunità islamica che agisca senza l’aiuto del suddetto Qatar? Ci aspettiamo stavolta coerenza nelle parole e nelle azioni. Il sindaco parli alla città. I cittadini attendono una risposta, preoccupati, e non solo in piazza dei Ciompi”. (s.spa.)