Bussolin, Monaco e Tani (Lega): “Il sindaco Nardella prima fa invadere Firenze di mini market e Money Transfer ed ora pensa all’artigianato? Dov’era quando chiedevamo tutela per il “Made in Italy” e detassazione affitti per le botteghe fiorentine”

Dichiarazioni dei Consiglieri Comunali della Lega in Palazzo Vecchio

“Ci fa piacere che il Sindaco Nardella si sia svegliato dal suo torpore, forse la voglia di fare il Segretario Nazionale Pd gli ha dato una sveglia! Perché leggiamo dalla stampa locale che ora vuole addirittura parlare con il Ministro della Cultura, Sangiuliano per un progetto di tutela dei centri storici. Cosa ha fatto però lui concretamente per i negozi del centro di Firenze?”.

“Ad oggi, la Lega lo dice ad alta voce, ha solo consentito di far invadere letteralmente il centro storico di Mini Market e Money Transfer che troviamo ovunque! Contemporaneamente chiudono le botteghe storiche senza che sia stato fatto nulla se non a parole per Firenze. La sinistra non ha mai privilegiato il Made in Italy a livello di commercio e di artigianato. Non è stata mai proposta una detassazione degli affitti nel centro storico per le botteghe fiorentine come da noi prospettato più volte. Non sono stati pensati mai veri incentivi “a non chiudere” negozi che hanno fatto la nostra storia locale”.

“Siamo fiduciosi che il Ministro Sangiuliano saprà sicuramente fare le scelte migliori e con coraggio così come ha fatto nelle scorse settimane quando con una lettera il neo-ministro scrisse al direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt per richiedere chiarimenti sulla chiusura di uno dei più celebri musei italiani nel giorno di Ognissanti. Buon lavoro Ministro Sangiuliano. I Fiorentini si affidano a Lei, visto che dal Sindaco non hanno avuto risposte concrete per i commercianti e le loro attività”. (s.spa.)

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