“Eseguiti lavori importanti e attesi. Sono alloggi ad alta efficienza energetica, che rispettano l’ambiente e agevolano gli inquilini con bollette più leggere”
Il patrimonio erp del Comune di Firenze è sempre più green, efficiente ed ecologico grazie ai numerosi interventi, realizzati e in corso, volti a garantire elevati livelli di efficienza energetica degli immobili. Questa mattina l’assessore alla Casa Andrea Vannucci ha fatto un sopralluogo all’immobile di edilizia residenziale pubblica in via Nave di Brozzi alle Piagge, dove sono finiti da poco i lavori di realizzazione del nuovo cappotto termico dell’edificio che assicura un netto miglioramento delle prestazione energetiche, oltre che la riqualificazione estetica delle facciate. Con l’assessore erano presenti anche Fabio Incatasciato e i tecnici di Casa spa.
L’intervento via Nave di Brozzi, dell’importo complessivo di oltre 550mila euro, rientra in un più ampio programma di lavori di efficientamento energetico delle case popolari, che prevedono la realizzazione ex novo di un termo cappotto di spessore dai 15 a 20 centimetri. Alcuni degli edifici interessati da questi interventi sono stati anche oggetto di interventi sulle coperture nell’ambito del programma denominato ‘OUT amianto - IN fotovoltaico’ con la sostituzione delle coperture contenenti cemento amianto con nuovi tetti coibentati e la realizzazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. Grazie a questo progetto a Firenze non ci sono più case di totale proprietà pubblica con coperture in amianto e in alcuni condomini di via Canova, di totale proprietà del Comune.
Oltre che in via Nave di Brozzi, gli interventi di riqualificazione energetica sono in corso in via Signorelli, via Canova, via Calabria e via della Casella.
“In questo immobile sono stati eseguiti lavori importanti e attesi dagli inquilini - ha detto l’assessore Vannucci -. L’intervento ha contribuito a dare un volto nuovo e più bello all’edificio e ha permesso di proseguire sulla strada intrapresa dalla nostra amministrazione di realizzare case popolari ad alta efficienza energetica, che rispettano l’ambiente e agevolano gli inquilini con bollette più leggere. Siamo di fronte all’ennesima dimostrazione che per noi le politiche ambientali e abitative vanno di pari passo”. “Oggi è un giorno molto bello - ha continuato l’assessore - perché questo intervento è il frutto di un gioco di squadra, che oltre all’amministrazione ha coinvolto Casa spa, l’impresa che ha realizzato i lavori e gli inquilini. Che con l’autogestione hanno deciso di impreziosire e rendere gradevole l’edificio scegliendo tende da sole dello stesso colore”.
Gli interventi di efficientamento energetico sono stati un vero toccasana per la vivibilità degli appartamenti, per l’ambiente e per le tasche degli inquilini. Le bollette del riscaldamento risultano infatti più ‘leggere’ e l’ambiente ne trae beneficio con la riduzione di tonnellate di CO2 immesse in atmosfera. In seguito alla realizzazione dei termo cappotti ad oggi si è ottenuta la riduzione di oltre 1.120 tonnellate di CO2.
Il programma ‘OUT amianto - IN fotovoltaico’ dall’entrata in esercizio degli impianti fotovoltaici ha consentito la riduzione di 4.200 tonnellate di CO2.
La sostituzione dei generatori di calore (sia le caldaie singole di potenza inferiore ai 35 kW che quelli centralizzati con potenza superire) con caldaia a condensazione e l'adeguamento dell’impianto termico, oltre che contribuire ad alleggerire la bolletta energetica, ha consentito ad oggi la riduzione di oltre 500 tonnellate di CO2.
Sia il programma delle nuove costruzioni che quello della riqualificazione energetica dei fabbricati erp esistenti continuerà anche nei prossimi anni con l’obiettivo di avere un patrimonio di edilizia residenziale pubblica ben conservato ed efficiente.
Numerosi gli interventi realizzati nel corso degli anni per rendere sostenibile il patrimonio di edilizia residenziale pubblica: in città tutti gli edifici di nuova costruzione a partire dall’anno 2010 sono stati realizzati con tecnologie costruttive, materiali e impianti in grado di garantire elevatissimi livelli di efficienza energetica (classe A e NZEB, ovvero consumo energetico è quasi pari a zero). Il complesso erp di via Canova (tre edifici per un totale di 80 alloggi) è in classe A, come lo sono i 18 alloggi temporanei di viale Guidoni, realizzati quale volano per il cantiere di via Torre degli Agli,mentre il complesso edilizio dei 110 alloggi di via Toscanini, consegnato nel 2015 è in classe B. Infine, sia il complesso edilizio dei 45 alloggi di viale Giannotti ex Longinotti, consegnato nel 2016 e quello degli 88 alloggi di via Torre degli Agli, dove sono in corso i lavori, si collocano nel livello più alto della classificazione energetica - A4, il cosiddetto NZEB. Tutti questi edifici (gli alloggi di viale Guidoni, viale Giannotti e via Torre degli Agli) sono realizzati con pareti e solai in legno e sono caratterizzati dall’avere necessità di poca energia per il loro funzionamento e di produrre la gran parte di questa energia; in viale Giannotti, ad esempio, il 76% dell’energia primaria totale è prodotta da fonte rinnovabile a mezzo di una vera propria centrale di produzione di calore e di elettricità situata sul tetto. (fp)