Cellai e Draghi (FdI): “Le non scelte di Nardella su dehors, tavolini all’aperto e parcheggi danneggiano tutti, imprese e residenti”

“La politica delle semplici proroghe e dei no è un’occasione persa per tutti”

“Due anni di proroga per i dehors “ordinari” di bar e ristoranti perché durante il Covid non si è trovato il tempo di predisporre un nuovo regolamento. Nessuna proroga invece a Firenze per i tavolini all’aperto, le cosiddette occupazioni “straordinarie”, nonostante il Governo avesse dato ancora ai comuni questa facoltà fino alla fine del 2023. Sono queste le decisioni del sindaco Nardella e dell’assessore Bettarini, nonostante il Governo abbia prorogato fino a fine anno le norme per la semplificazione dell’utilizzo di questi spazi. Scelte che dimostrano l’incapacità di voler mettere mano a situazioni anche profondamente diverse.

Sui dehors ordinari la Giunta Nardella “proroga” la disparità di condizioni e di concorrenza tra bar e ristoranti creata dall’inizio, dal piano 2009 voluto proprio da Nardella quando era assessore al commercio nella Giunta Renzi, soprattutto nel periodo autunno - inverno, poiché chi può chiudere su tre, ma di fatto quattro lati, è molto più avvantaggiato degli altri che non possono chiudere alcun lato, nonostante paghino la stessa tariffa di suolo pubblico se ubicati nella medesima area.

Quanto ai dehors straordinari è evidente che ci sono vie, strade e piazze in cui la concessione straordinaria di tavolini all’aperto si scontra con la scarsità di posti auto a disposizione che andrebbe ulteriormente a ridursi. Scarsità figlia delle non scelte sui parcheggi annunciati e mai realizzati in area centro storico nei nove anni dei mandati Nardella. Si prendano allora la responsabilità politica di stabilire in quali vie e piazze è possibile mettere tavolini e in quali no; del resto, anche nel regolamento dello scorso anno esisteva una lista di strade in cui non era possibile fare richiesta.

È altrettanto evidente però che ce ne sono molte altre dove questo problema non c’è e dove ulteriori tavolini rappresenterebbero un elemento di presenza in chiave sicurezza oltre che un sostegno al lavoro per queste attività.

E allora perché non cercare una soluzione per andare incontro almeno a questi commercianti? La politica delle semplici proroghe e dei no è un’occasione persa per tutti”.

Queste le dichiarazioni dei consiglieri di Fratelli d’Italia Jacopo Cellai e Alessandro Draghi

(fdr)

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