“Con una determina dirigenziale datata 14 agosto, il Comune accoglie “la richiesta di effettuazione del servizio di trasporto pubblico di collegamento fra il Campeggio Hu Firenze Camping in Town, sito in Viale Carlo Alberto Dalla Chiesa, e Via G. Orsini, presentata dalla società Autolinee Toscane SpA”. Sette bus di AT che effettueranno un totale di 12 corse a/r al giorno, al costo di 4 euro a tratta. Da evidenziare senza tappe intermedie. Ci pare un modo distorto e rischioso di concepire il trasporto pubblico: perché deve essere AT, azienda di servizio pubblico, ad accollarsi il rischio d’impresa e non il campeggio, che potrebbe benissimo pagarsi un servizio di navetta proprio? Non sono infatti previste fermate intermedie, proprio come uno shuttle. Il Comune di Firenze è così sicuro che gli oltre 1.700 utenti del campeggio sceglieranno in massa i bus e non preferiranno invece altri modi per spostarsi?”. È quanto dichiarano il coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia Jacopo Cellai, la capogruppo a Palazzo Vecchio Angela Sirello e il consigliere Alessandro Draghi.
“Oltretutto – aggiungono gli esponenti dell’opposizione – si tratta di bus vecchi (sei euro 6 e addirittura un euro 5) e inquinanti. Dov’è finita la foga ambientalista della giunta Funaro? Si mette da parte per fornire un servizio pubblico a un privato? Questo l’itinerario: Camping Hu Firenze Camping in Town (area privata - interno di Via Generale Dalla Chiesa - Capolinea) – Via Aretina – Inversione Piazzale Renato Cappugi – Via Aretina – Via Generale Dalla Chiesa – Via Enrico De Nicola – Lungarno Aldo Moro – Lungarno Colombo – Lungarno Del Tempio – Viale Giovanni Amendola – Viale Duca degli Abruzzi – Viale Giovine Italia – Lungarno Pecori Giraldi – Ponte San Niccolò – Piazza Francesco Ferrucci – Via Giampaolo Orsini – Via di Ricorboli – Via Coluccio Salutati – Piazza di Gavinana – Via Poggio Bracciolini – Piazza Ravenna – Ponte Giovanni da Verrazzano – Lungarno Colombo – Lungarno Aldo Moro – Via Enrico De Nicola – Camping Hu Firenze Camping in Town (area privata - interno di Via Generale Dalla Chiesa - Capolinea).
Senza contare che ci sono molti luoghi pubblici di interesse per i turisti, uno per tutti il Forte Belvedere, dove non arriva neanche un bussino. Se questa è la logica che l’amministrazione comunale seguirà con il servizio di trasporto pubblico, oltre ai disagi dovuti ai cantieri, i fiorentini avranno molto altro di cui lamentarsi nei prossimi cinque anni”. (fdr)