Complesso sportivo Rondinella Marzocco. Dmitrij Palagi e Antonella Bundu (Sinistra Progetto Comune) e Roberto De Blasi e Lorenzo Masi (Movimento 5 Stelle): “Un principio che non sia esclusivo”

“Bocciato un ordine del giorno in cui chiedevamo di riconoscere la necessità di invitare tutte le realtà simili a procedere per fare richiesta a trattamenti analoghi a quelli votati in Consiglio lunedì”

La maggioranza di Palazzo Vecchio – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu e Roberto De Blasi e Lorenzo Masi del Movimento 5 Stelle – ha scelto di guardare alla campagna elettorale, parlando esplicitamente di una relazione tra le scadenze di voto e una delibera votata lunedì.
La scelta della gratuità del contributo di costruzione, per la trasformazione di un campo da calcio in campo da paddle, per riconoscimento dell’importanza della società della Rondinella all’interno del tessuto urbano, deve essere la prima di altre operazioni analoghe.

Il centrosinistra – aggiungono Palagi, Bundu, De Blasi e Masi – ha voluto arroccarsi in una contraddittoria argomentazione: da una parte ci è stato detto che stavamo discutendo di qualcosa di necessario per legge, dall'altra si è rivendicata la sovranità del Consiglio comunale nell'esprimersi nel merito di ogni singola operazione.
Una confusionaria difesa non richiesta, fatta a titolo tecnico, non comprendendo l’elemento politico: abbiamo chiesto di fare in modo che in città –
concludono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune e Movimento 5 Stelle – ogni operazione simile a quella della Rondinella fosse riconosciuta di interesse pubblico, senza per questo negare la possibilità di votare ogni delibera in aula, ovviamente.
Ci è stato detto di no. Un brutto segnale alla città”. (s.spa.)

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