“Voglio onorare in Consiglio comunale il gesto di grande sportività, da parte dei giocatori della Fiorentina, che hanno atteso in campo i neo campioni d’Italia per rendergli omaggio. È stato molto emozionante – ha detto il consigliere di Italexit Andrea Asciuti – anche l’abbraccio tra i due allenatori: della Fiorentina Vincenzo Italiano e del Napoli Luciano Spalletti è stato toccante. È un augurio che voglio fare alla mia seconda squadra, la Fiorentina: di vincere un terzo scudetto come il Napoli.
Credo che il presidente Rocco Commisso – ha aggiunto Asciuti – dovrebbe costruire una grande squadra e pensare invece meno allo stadio, visto che ci sono stati grandi presidenti che, in passato, negli anni ‘50 e ‘60 che con le sole risorse provenienti dalla vendita dei biglietti delle partite sono riusciti a portare lo scudetto a Firenze. La tifoseria lo merita a breve.
Prendo spunto da questo gesto per chiedere un gemellaggio tra le due tifoserie, non solo perché hanno un comune rivale, ossia la Juventus ma anche perché Firenze e Napoli sono legate per motivi storici. Ci sono stati legami tra due dinastie: gli Aragonesi ed i Medici e poi, nell’800 tra i Borboni ed i Lorena. Negli ultimi decenni si sono intensificati gli scambi culturali e turistici da parte dei cittadini napoletani che vengono, quotidianamente, sia nella nostra città: Firenze ma anche di fiorentini che preferiscono trascorrere qualche giorno a Napoli. C’è stato anche un legame artistico – ha continuato il consigliere di Italexit Andrea Asciuti – suggellato dall’incontro tra Roberto Benigni e Massimo Troisi nel celebre film: “Non ci resta che piangere”. Perdonateci per quel tricolore capovolto nella curva e per quelle scritte: Napoli campione in Italia ma non d’Italia. Non dimentichiamoci che Napoli ed il Sud vengono da 160 anni di abbandono, da parte di vari Governi, anche se Napoli ha avuto grandi sindaci come Achille Lauro e, più recentemente, Luigi De Magistris”. (s.spa.)