“Consiglio straordinario sul decentramento aperto tra le polemiche dei Consiglieri della Lega per le riflessioni del presidente del Quartiere 3 Perini. Nello specifico il Presidente di quartiere 3 fa riferimento al lavoro da parte dell'amministrazione reso gravoso per colpa “delle destre” che dividono - secondo Perini - la società ed i cittadini.
“Prima gli italiani” è una battaglia di buonsenso – dichiara il capogruppo della Lega Bussolin – altro che divisioni sociali. Sono loro al governo della città, cominciassero a farsi due domande sulla mancanza di sicurezza perenne in città, e sulle aggressioni ai poliziotti da parte di clandestini spacciatori. Perini deve iniziare a dare risposte a chi si lamenta per le occupazioni abusive come il CPA o la moschea, anch'essa abusiva, anziché imitare malamente qualche suo compagno di partito. Noi – conclude Bussolin – le risposte le abbiamo, loro preferiscono cercare razzismo là dove non c'è”.
“È inaccettabile – dichiara il capogruppo del Q3 Alessio di Giulio – l'attacco frontale contro “le destre che seminano odio” della Presidente Perini, quando siamo sempre stati propositivi e di buonsenso. Oggi dovevamo essere uniti nell'ottica di un miglioramento dei quartieri per offrire maggiori servizi ai cittadini ma, invece, è stato scelto di denigrare le istanze politiche dei gruppi alternativi alla maggioranza. Davvero – conclude Di Giulio – una caduta di sostanza da parte del PD”.
“A prescindere dall'appartenenza politica – dichiarano i consiglieri della Lega di tutti i quartieri presenti – è veramente pericoloso creare un clima da tifoserie, destra contro sinistra, in un consesso importante come quello odierno avente ad oggetto il decentramento. Siamo sbalorditi dalle parole usate dalla presidente del Q3”. (s.spa.)