Coronavirus, Lega: “La battaglia del pennarello è una stortura del decreto del Governo”

“Presentate iniziative in favore delle edicole”

“Il Governo non ha le idee chiare – dichiara il Capogruppo della Lega a Palazzo Vecchio, Federico Bussolin – circa le misure da apportare per la gestione ed il contenimento del coronavirus. Tante mamme scrivono segnalando la necessità di acquistare articoli di cartoleria, non vediamo perché, quando disponibili, questi non possono essere venduti. Parliamo di studenti che devono studiare, bambini che disegnano: motivi in più che accompagnano la permanenza in casa propria. Porteremo la questione nelle sedi consiliari e impegnerò al riguardo la Lega giovani Toscana tutta: la “battaglia del pennarello” – conclude Bussolin – è figlia di una stortura del DPCM che va corretta”.
“Il problema degli edicolanti – dichiarano congiuntamente i consiglieri metropolitani leghisti del gruppo Centro-destra per il cambiamento Alessandro Scipioni e Filippo La Grassa – nella nostra città ci preme molto. Oggi più che mai è necessario dare risposte immediate a queste persone che contribuiscono da sempre alla nostra comunità. Non possiamo – concludono – lasciarli soli proprio adesso”.
“Abbiamo presentato un emendamento – dichiara la Senatrice Nisini (Lega) in Commissione Lavoro – che prevede un supporto economico a favore delle edicole.

La disposizione interviene – conclude Nisini – sul regime della forfettizzazione delle rese dei giornali ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.
In Deroga al regime vigente: l’IVA da applicarsi in relazione delle copie consegnate o spedite viene diminuito a titolo di forfettizzazione della resa del 100% per i giornali quotidiani e periodici, in luogo dell’80% ad oggi previsto”. (s.spa.)

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