Forza Italia presenta le sue proposte per le attività colpite. Alla conferenza stampa è intervenuto anche Francesco Bechi di Federalberghi
Stamani al Gran Caffè San Marco Forza Italia ha indetto una conferenza stampa nella quale ha presentato le proposte per far fronte alle ricadute economiche del coronavirus. Ha partecipato anche Francesco Bechi, presidente di Federalberghi Firenze. Presente Stefano Guerri vicedirettore di Confcommercio Firenze. Queste le dichiarazioni dell'Onorevole di Forza Italia, Erica Mazzetti, del Capogruppo in Consiglio Comunale di Forza Italia, Jacopo Cellai insieme al Consigliere Comunale, Ubaldo Bocci, già candidato sindaco del Centrodestra. "Come Forza Italia abbiamo organizzato con l'amico Consigliere Ubaldo Bocci ed alcune Categorie dei settori maggiormente danneggiati dal CorononaVirus, quali FederTurismo e Confocommercio, abbiamo voluto rilanciare le ricette di Forza Italia per difendere la nostra economia e rilanciarla in un momento così buio per la nostra società. Oltre a ribadire che vi è un virus altrettanto insidioso e pericoloso per altri aspetti che sta dilagando a macchia d'olio in Italia, quello della paura, del panico. Virus questo che sta con una reazione a catena ormai danneggiando molti dei settori principali della nostra economia tricolore". "Sulla questione dell’emergenza legata al coronavirus, il sentiero per il Governo "giallorosso" è stretto. L’emergenza, infatti, è duplice: da una parte c’è quella sanitaria, che va affrontata in tutti i modi possibili con specifiche misure di contrasto. Dall’altra c’è quella economica, che dalla prima dipende strettamente, dal momento che le misure restrittive di ordine pubblico e sanitario finora intraprese e la reazione dei cittadini hanno già causato delle forti perdite per le economie dei territori colpiti, in particolare su imprese, commercio e, di riflesso, su occupazione e redditi." "Chiediamo da subito il rifinanziamento e l'estensione del Fondo centrale di garanzia per le PMI per le imprese colpite direttamente e indirettamente dall’epidemia con procedure di accesso semplificate; inoltre a livello comunitario non considerare ai fini del deficit le risorse stanziate a supporto delle zone colpite dall’epidemia, aggiungiamo ammortizzatori sociali per fare fronte ad improvvise contrazioni delle attività con impatti sull’occupazione ed infine anche indennizzi per mancata partecipazione a fiere/manifestazioni nazionali/internazionali. Occorre anche garantire alle imprese delle Regioni coinvolte un tavolo che fin da subito definisca la destinazione di una porzione del residuo fiscale regionale al contenimento dei danni subiti ed al rilancio delle imprese di fatto compromesse. È opportuno inoltre fare dei differimenti sulle scadenze di IMI, TARI, COSAP e ridurre le aliquote di Imi e Imu. Per incoraggiare i turisti a visitare Firenze inoltre chiediamo la sospensione dell’imposta di soggiorno nel fine settimana e i musei gratis una tantum". (s.spa.)