L’assessore Funaro: “È un aiuto alle famiglie. Pagheranno solo per il periodo in cui i bambini usufruiscono del servizio”
Il Comune di Firenze sospende la tariffa dei nidi a gestione diretta e indiretta per il periodo di assenza dei bambini a causa della presenza di sintomi Covid e per effettuare la quarantena o l’isolamento fiduciario. Questa misura, approvata dalla giunta nella seduta odierna, ha validità per l’anno educativo 2020/2021 fino alla fine dello stato di emergenza sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus, attualmente dichiarata fino al 31 gennaio prossimo. La delibera adesso passerà al vaglio del Consiglio comunale.
La sospensione della tariffa dei servizi educativi 0-3 anni tutela, oltre alle famiglie dei bambini, anche i gestori delle strutture convenzionate accreditate con il Comune dal momento che l’amministrazione non procederà, in caso di assenze causa Covid, ad alcuna rimodulazione del contributo versato ai gestori “che così non vengono messi in difficoltà”, spiega l’assessore Funaro.
“La sospensione delle tariffe - afferma l’assessore - è un aiuto alle famiglie. La quarantena dei bambini mette in forte difficoltà i genitori che lavorano, pertanto abbiamo deciso di andare loro incontro sospendendo le rette dei nidi per il periodo di assenza del proprio figlio o dei propri figli a causa del Coronavirus. Grazie a questa misura, i genitori invece di pagare mensilmente la tariffa intera pagano solo per il periodo in cui usufruiscono del servizio educativo”. “Di fronte alle difficoltà logistiche ed economiche che le famiglie stanno affrontando in questo periodo difficile - conclude Funaro -, come amministrazione abbiamo deciso di adottare questo provvedimento che valutiamo essere una misura di equità e convenienza economica”.
Sempre nell’ottica di offrire un supporto ai genitori che lavorano e che si trovano a dover gestire i figli costretti a restare a casa a causa dell’emergenza Coronavirus, la giunta nella seduta di oggi ha approvato una seconda delibera dell’assessore Funaro, che porterà alla formazione di un elenco di baby-sitter per i bambini da 0 a 6 anni (l’avviso pubblico uscirà prossimamente) da mettere a disposizione dei cittadini. Si amplia così l’offerta per la cura dei bambini e la conciliazione del rapporto tra vita familiare e vita lavorativa. Dell’elenco farà parte personale qualificato. (fp)