Crisi di Governo, Federico Bussolin (Capogruppo Lega): “Per la Lega a Firenze non ci sono alternative al voto”

Il contratto di governo con il Movimento Cinque Stelle – commenta il Commissario del Carroccio a Firenze Federico Bussolin – ci ha dato i risultati di cui l'Italia aveva bisogno in una prima fase di crisi per il Paese: pensiamo all'approvazione della legittima difesa, il blocco degli sbarchi, quota 100 ed il primo blocco di Flat Tax per le Partite Iva.
Oggi le esigenze sono cambiate e non sono più le stesse di un anno fa, quando questo Governo si era insediato: gli italiani ci chiedono di abbassare le tasse definitivamente. Ci chiedono di rimpatriare, di sviluppare il Paese anche nelle sue infrastrutture. Aggiungo che serve una vera riforma della giustizia, dove chi sbaglia paga, anche per quei magistrati che, sbagliando nel loro giudizio, rovinano la vita delle persone. Questo non lo fai con i "no" e, così, si esaurisce la forza di questo Governo. Il voto sul Tav ne è il lampante esempio.
Chi parla di poltrone – conclude il Capogruppo della Lega a Firenze Federico Bussolin – o di “paura”, non ha capito ancora quel che ha in cantiere la Lega per l'Italia, dove il primo pilastro riguarda appunto l'abbattimento della pressione fiscale, non della redistribuzione di una ricchezza che, oggi, non c'è. Non esiste timore quando si è convinti delle proprie idee come lo siamo noi”. (s.spa.)

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