L’assessore Sacchi: “Investiamo 1,1 milioni di euro entro fine anno per portare tutte le associazioni in salvo dalla crisi”
Il bilancio della cultura del Comune di Firenze post pandemia chiude in pareggio e prepara nuove iniziative come per esempio l’Inverno Fiorentino, gli aiuti al settore della ristorazione e un concerto per ricordare Ezio Bosso recentemente scomparso. Lo ha annunciato l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi.
“Abbiamo attraversato mesi molto duri - ha sottolineato Sacchi - e abbiamo rischiato che buona parte del nostro bilancio rasentasse il default. Per fortuna non è stato così e oggi possiamo anzi annunciare nuovi contributi agli enti e alle associazioni culturali della città. Si tratta in totale di un milione e 100 mila euro. Il mio interesse prioritario è infatti non lasciare nessuno indietro e portare tutti gli operatori culturali cittadini in salvo fuori da questa pandemia”.
Intanto i contributi triennali: sono garantiti 680 mila euro ai 67 soggetti che ne godono, da Fabbrica Europa a Virgilio Sieni, dal Festival dei Popoli agli Amici della musica fino alle associazioni più piccole. A fronte dello spauracchio di dover azzerare i contributi, alla fine l’annualità 2020 sarà decurtata solo del 15%.
A giorni uscirà poi un nuovo bando per proporre eventi di una nuova rassegna, l’Inverno Fiorentino, durante i mesi di novembre e dicembre, per un totale di 300 mila euro. Saranno premiati i progetti che privilegeranno le zone meno centrali della città, gli eventi che si svolgeranno nelle biblioteche, gli spettacoli che saranno fruibili anche online. La call sarà pubblicata dall’associazione Muse. Tutti i progetti dovranno naturalmente rispettare le misure di sicurezza anti Covid in vigore.
Nell’ottica di valorizzare la ristorazione, saranno investiti 50 mila euro (con affidamento diretto alle associazioni di categoria) per l’organizzazione di piccoli reading o concerti dentro e fuori da ristoranti e locali per attrarre clienti e per sostenere il commercio. Tra le altre iniziative, 30 mila euro per incrementare ulteriormente il progetto delle residenze artistiche alle Murate Art District e 26 mila euro per un concerto-tributo al maestro Bosso che coinvolga il Maggio musicale fiorentino, la Scuola di musica di Fiesole, l’Orchestra della Toscana e il conservatorio Cherubini.