Cultura, un ‘Inverno fiorentino’ completamente  digitale

Previsti fino a 350 mila euro e il sostegno a teatri e sale di spettacolo chiuse; l’assessore Sacchi: “Firenze prima città in Italia a finanziare la produzione online”

A Firenze la cultura si sposta online. Dopo le ultime misure restrittive determinate dalla situazione sanitaria, il Comune destina 350 mila euro ad eventi digitali e iniziative online che andranno a comporre il cartellone della nuova rassegna ‘Inverno Fiorentino’ e aiuti al mondo del teatro e delle sale di spettacolo chiuse. La delibera, su proposta dell’assessore alla cultura Tommaso Sacchi, è stata approvata ieri dalla giunta.

“Con teatri, cinema, musei e altri luoghi di cultura e spettacolo chiusi - dichiara l’assessore Sacchi - il Comune non intende però arretrare sul fronte degli aiuti al mondo della cultura e sposta il baricentro della produzione sul digitale: associazioni, enti e realtà culturali fiorentine potranno così organizzare eventi e iniziative fruibili online, in piena sicurezza, e con un aiuto economico che intende essere una forma di sollievo per un settore duramente colpito dalle conseguenze economiche della pandemia. Siamo la prima città in Italia a compiere un’operazione di questo genere”.

“Per il settore - ha ricordato Sacchi - il Comune ha predisposto in estate un fondo da 300 mila euro come primo ristoro per le gravi difficoltà economiche patite durante i mesi più duri della pandemia da parte delle tante attività e imprese culturali fiorentine”, fondo che si era aggiunto al milione e mezzo stanziato dalla Fondazione Cr Firenze e ai due bandi per complessivi 650 mila euro della Città metropolitana. Altri contributi erano arrivati nei mesi scorsi da Publiacqua e Toscana Energia. “Adesso - ha aggiunto l’assessore - riserviamo questi ulteriori finanziamenti per dare un sostegno concreto a un mondo che si è adeguato subito, con grande senso di responsabilità e di rispetto, alle misure di contenimento del virus e che sono certo potrà dare un valido contributo anche con iniziative non fisiche ma digitali”.

La nuova delibera prevede di realizzare nel periodo autunnale e invernale una “rassegna composta da attività culturali e di intrattenimento proposte da soggetti no profit tramite piattaforme digitali, fruibili dagli spettatori online o in streaming, denominata Inverno Fiorentino”, e di sostenere economicamente i soggetti senza scopo di lucro che gestiscono sale teatrali e di spettacolo fiorentine attualmente chiuse al pubblico a causa delle misure di contenimento della pandemia. Spetterà all’associazione Muse pubblicare l’apposito avviso di selezione per l’individuazione dei soggetti beneficiari.

All’Inverno Fiorentino, che prevede uno stanziamento fino a 150 mila euro,  potranno partecipare i soggetti no profit che hanno maturato esperienze nel territorio fiorentino e che propongono eventi trasmessi in streaming oppure online, che si contraddistinguono per qualità culturale/artistica e originalità; potrà essere riconosciuto un contributo economico massimo di 1.500 euro per ogni evento digitale proposto, fino ad un contributo massimo di  5.000 euro in caso di realizzazione di più eventi. Agli altri aiuti, fino a un massimo di 200 mila euro, potranno partecipare “i soggetti senza scopo di lucro che gestiscono sale teatrali e di spettacolo fiorentine attualmente chiuse al pubblico che necessitano con urgenza di un sostegno economico per far fronte alle spese generali e di personale per il loro funzionamento ai quali potrà essere riconosciuto un contributo economico di 15.000 euro sulla base delle spese di funzionamento e gestione inerenti l’anno 2020 appositamente documentate”.

Per la realizzazione degli eventi online il Comune prevede anche l’eventuale concessione gratuita di immobili di proprietà comunale,  l’esenzione del canone di noleggio di beni strumentali (quali sedie, transenne, tavoli) di proprietà del Comune di Firenze, e l’abbattimento del 50% dei diritti d’affissione. (edl)



 

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