Martedì 5 marzo ore 17.30 presso la Scuola Secondaria di 1° grado Antonio Gramsci
“Un modo per creare un ponte tra le diverse generazioni che vivono questo quartiere – hanno sottolineato l’assessora all’educazione Sara Funaro e l’assessora alla cultura della memoria Maria Federica Giuliani – un percorso di conoscenza reciproca che vede protagonisti alunni e studenti, a confronto con mondi e storie che non si erano mai incontrati. Un lavoro che ha un impatto emotivo significativo, visto che si ricorda un periodo duro e complesso”.
“La storia dell’Isolotto entra a scuola – dichiara il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni –. Entra per raccontare la cosiddetta spagnola, l’influenza di inizio ‘900, un’epidemia dimenticata che solo al Lazzeretto dell’Isolotto fece migliaia di morti, quindi per ricostruire la memoria e tramandarla. Ma la storia entra anche a scuola per confrontarsi con il presente e l’attualità: i giovani sono stati fra i più colpiti dalla pandemia Covid19 e questo libro contiene le storie dei bambini e delle bambine e dei ragazzi e delle ragazze delle scuole Montagnola, Gramsci e Rodolico sulla loro pandemia. Storia e memoria a confronto, un secolo fa e il recentissimo passato, per riflettere e costruire futuro”.
Martedì 5 marzo 2024, alle 17.30, presso la Scuola Secondaria di 1° grado Antonio Gramsci, via del Sansovino 35, le alunne e gli alunni dell’Istituto Comprensivo Montagnola-Gramsci e del liceo Rodolico insieme ai loro insegnanti, a Franco Quercioli e a Gabriella Bellucci presentano il secondo volume del loro libro ‘Dal Lazzeretto dell’Isolotto al Covid 19: un viaggio lungo un secolo’, esperienze a confronto delle pandemie vissute nel corso del secolo, oggi come allora per tenere viva la memoria fatta di narrazione e storie dove l’empatia è la molla della conoscenza.
Interverranno anche l’assessora all’educazione Sara Funaro e l’assessora alla memoria Maria Federica Giuliani. (fn - s.spa.)