“La Commissione 4 del Consiglio comunale condanna i fatti avvenuti a Sollicciano, così come li hanno riportati i giornali, esprime solidarietà a tutte le vittime di atti di violenza e si attiverà immediatamente per effettuare una visita al carcere”. Lo dichiara la presidente della commissione Mimma Dardano.
“Con la violenza viene meno l’aspetto di rieducazione che dovrebbe essere lo scopo della detenzione – aggiunge la presidente –, e questo avviene anche per l’annosa carenza di personale degli agenti di Polizia penitenziaria, che lavorano spesso in condizioni ai limiti dell’umana sopportazione. Per questo come per tutti gli altri problemi che affliggono la struttura, la commissione andrà in visita al carcere per ricominciare un percorso di ascolto e di stimolo alle autorità competenti perché intervengano”.
“E’ ora che il Consiglio comunale rientri nel carcere – afferma Stefano Di Puccio, membro della commissione e da molti anni in prima linea sui problemi di Sollicciano –. Covid o non covid, dobbiamo riprendere il discorso là dove lo avevamo lasciato negli anni scorsi, a partire dalla casa delle semilibertà fino a tutte le altre piaghe del carcere: sovraffollamento, condizioni igieniche e carenza di strutture. Come commissione dobbiamo far sì che le nostre visite al carcere siano periodiche e la nostra azione efficace perché la città di Firenze sia presente sui problemi di detenuti, agenti e personale di servizio a Sollicciano”. (fdr)