“Peccato che dimentichi che quella doveva essere una manifestazione apolitica e non di partito”
“Abbiamo ascoltato ieri sera al programma diMartedì di Giovanni Floris l’intervento del sindaco Nardella che, interrogato sulla crisi in Ucraina, ha richiamato l’attenzione sulla manifestazione per la pace che si è svolta a Firenze il 12 marzo scorso, criticando l’assenza della bandiere del MoVimento 5 Stelle”.
“Ricordiamo al Sindaco – precisano i consiglieri Masi e De Blasi – che in Piazza Santa Croce il MoVimento c’era eccome, per gridare forte la volontà di pace e chiedere la conclusione del conflitto in corso tra Russia e Ucraina”.
“Come già avevamo sottolineato il 14 marzo con un nostro comunicato – precisano i pentastellati – avevamo allora ritenuto inopportuno esporre le bandiere del MoVimento perché non volevamo svilire il significato della manifestazione”.
“Con le esternazioni di ieri, purtroppo, il Sindaco sembra essersi dimenticato che la manifestazione per la pace aveva il preciso scopo di richiamare in piazza cittadini e cittadine accomunati dalla strenua condanna alla guerra, indipendentemente dalla loro appartenenza politica”.
“A distanza di mesi – affermano Masi e De Blasi – appare dunque evidente ancora una volta il tentativo di strumentalizzare a fini politici una crisi gravissima quale quella che si sta consumando in Ucraina, anziché sostenere congiuntamente la condanna alla guerra”.
“Ribadiamo anche oggi la nostra convinzione che le manifestazioni per la pace devono essere senza cappello politico perché - come ha sottolineato il Presidente Conte proprio in questi giorni facendosi promotore di una nuova iniziativa in Italia a favore della fine delle ostilità – la pace non ha colori”. (s.spa.)