Del Re (Firenze Democratica): “L’obbligo di chiusura delle porte commerciali era già previsto nel Piano per la Qualità dell’aria approvato dal Comune nel 2020. Un peccato che le prescrizioni di tale piano siano rimaste inattuate”

Queste le dichiarazioni della capogruppo di Firenze Democratica, Cecilia Del Re:

“È stata approvata oggi in Consiglio comunale una mozione proposta dai consiglieri AVS-Ecolò che chiede di regolare la chiusura delle porte degli esercizi commerciali al fine del risparmio energetico e che ricalca ciò che già il Piano per la Qualità dell’Aria del Comune di Firenze aveva inserito nel 2021 tra le nuove previsioni di quel Piano, che è vigente sino al 2025.

Era stato previsto anche un iter graduale per arrivare a regolare in modo strutturale dentro il “Regolamento comunale per le attività commerciali” l’obbligo di chiusura delle porte per le attività commerciali, definendo in tale regolamento anche il regime sanzionatorio. 

Purtroppo, salvo un’ordinanza emessa nell’estate 2022 (e non presidiata da sanzioni), tale previsione è rimasta inattuata, così come purtroppo molte altre previsioni di quel Piano inserite a tutela della qualità dell’aria sono rimaste solo sulla carta.

Quello che chiedono i consiglieri di AVS-Ecolò non è, dunque, una novità per questa amministrazione, ma ci auguriamo che possa servire a rinfrescare la memoria all’amministrazione per arrivare ad attuarla, previo confronto con le associazioni di categoria”. (s.spa.)

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