L’assessora Albanese: “In prima fila per i diritti”
Il Comune di Firenze ha rinnovato anche per il 2023 la propria adesione alla rete RE.A.DY., la Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. L’adesione di Palazzo Vecchio è stata rinnovata con una delibera dell’assessora a diritti e pari opportunità Benedetta Albanese approvata nel corso dell’ultima giunta.
L’obiettivo del rinnovo dell’accordo tra Regione Toscana e Pubbliche Amministrazioni aderenti a RE.A.DY per la promozione della rete è importante per rafforzare la collaborazione tra le Pubbliche Amministrazioni locali.
“Nessun passo indietro sui diritti! Noi vogliamo costruire un paese il cui grado di civiltà sia all'altezza delle nuove generazioni e che garantisca a tutti i medesimi diritti e il rinnovo dell’adesione alla rete RE.A.DY. è un atto importante in questa direzione. E’ fondamentale in questo momento storico lavorare insieme con le altre amministrazioni per mettere in rete iniziative e risorse rivolte a realizzare politiche inclusive – ha spiegato Albanese –. Quest’anno Firenze, città dei diritti, ospiterà il Toscana Pride il prossimo 8 luglio e come Comune saremo in prima fila e sosterremo con forza i diritti Lgbtqia+. Il tema certamente è essere uniti contro ogni discriminazione perché nessuna compressione di diritti può essere mai tollerabile”.
Nell’ambito dell’adesione alla rete RE.A.DY il Comune promuove inoltre la manifestazione Various voices Florence Tour, per una notte Firenze si tingerà di tutti i colori dell'arcobaleno nel segno dei diritti, dell'inclusione e della pace attraverso la musica. L’evento (prenotazione obbligatoria, tutte le info si trovano qui https://portalegiovani.comune.fi.it/pogio/webzine_publish/musica_dettaglio.php?ID_REC=45432) si svolgerà il 12 giugno alle 21 al teatro Verdi in contemporanea con altre 6 città italiane.
(sp)