Dmitrij Palagi e Antonella Bundu (Sinistra Progetto Comune): “Facciamo un rave party nel Salone dei Duecento!”

“Ci fa piacere che il Sindaco e la Giunta incontrino organizzazioni studentesche e comitati di cittadinanza residente: ancora meglio sarebbe se si confrontassero anche con il Consiglio comunale”

Magari c’è bisogno di fare un rave party nel Salone dei Duecento per ricordare a chi governa la città che esiste un luogo strano, chiamato Consiglio comunale, a cui si affiancano – spiegano i consiglieri di sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – i Consigli di quartiere.
Luoghi in cui persone elette potrebbero parlare di come vengono vissuti gli spazi della città e su come potrebbero diventare. Certo, ci diranno Sindaco e Giunta, ci sono gli atti di indirizzo. Che sono tutti tenuti in altissima considerazione – aggiungono Palagi e Bundu – da chi ha in mano la gestione di Palazzo Vecchio, lo sappiamo.
Però sarebbe utile non dare per scontato che i gruppi politici sono chiamati solo a fare opposizione o ratificare quanto calato dall’alto.
Lo diciamo – proseguono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune – perché poi finisce che si mettono le corde in Santo Spirito e a rimetterci sono persone del tutto estranee dall’irresponsabilità istituzionale del centrosinistra.
Per questo lunedì chiederemo conto, con una domanda di attualità, di quale sia il percorso immaginato nelle prossime settimane, oltre a quanto generosamente rivelato alla stampa.
Se fosse anche solo un modo per ricordare che in aula non ci si limita ad emendare le delibere, sarebbe comunque utile. Ma – concludono i consiglieri di Sinistra progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – in vista della primavera e dell’estate 2022 c’è anche molto di più in questa questione”. (s.spa.)

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