“Dati preoccupanti da una recente indagine: il 65% delle donne disabili ha subito una qualunque forma di violenza”
“Oggi in Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione è stato presentato l’importante progetto Idea, promosso dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, sul tema della doppia discriminazione: disabilità e donne. Il progetto, realizzato anche con altri partner, si propone di coinvolgere le donne direttamente interessate – spiega la presidente della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione Donata Bianchi – e far crescere la consapevolezza, primo passo per contrastare il fenomeno della violenza e della discriminazione.
In Commissione è intervenuta la dottoressa Mazzoli, direttrice gestione sviluppo territoriale dell’AISM, che ci ha fornito dati preoccupanti su quanto già si conosce sul fenomeno. Secondo l’indagine di Vera (Violence Emergence, Recognition and Awareness) - realizzata da FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) in collaborazione con Differenza Donna - il 65% delle donne disabili ha subito una qualunque forma di violenza anche se solo un terzo la riconosce come tale. Quando è riconosciuta viene denunciata solo nel 10% dei casi. L’Istat rileva che il rischio di subire stupri è più che doppio per le donne con disabilità (il 10% contro il 4,7% delle donne senza limitazioni funzionali In Italia).
Il confronto ha dedicato attenzione anche al tema della discriminazione che le donne e in genere le persone con disabilità vivono nei luoghi di lavoro e nel rapporto con lo spazio pubblico e privato dove le barriere esistenti limitano le scelte di vita, private e di lavoro, come sottolineato con efficacia dalla consigliera Monaco, componente della Commissione sette.
Il progetto – conclude la presidente della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione Donata Bianchi – è sicuramente interessante e come Commissione ne proveremo a sostenere la diffusione dei risultati coinvolgendo anche le Assessore competenti”. (s.spa.)