“Il riconoscimento ai giovani di origine straniera della cittadinanza – spiega la presidente della Commissione Pari opportunità, Pace, Diritti Umani, Relazioni Internazionali, Immigrazione Donata Bianchi – può agevolare un percorso di integrazione reale per veder affermata l’idea di una comunità al contempo unica e plurale, in cui le diversità culturali e religiose siano una ricchezza e non un problema, in cui il dialogo, il confronto, il rispetto dei diritti e dei doveri della Costituzione siano capisaldi”. (s.spa.)