"A breve si voterà la variante al regolamento urbanistico che permetterà l’insediamento al resort al posto della ex caserma Vittorio Veneto. Per questo la Commissione urbanistica oggi, con estremo ritardo, ha effettuato un sopralluogo alla vecchia caserma in Costa San Giorgio – dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi –. Fotografie non permesse e percorso prestabilito senza possibilità di scelta; così è stata effettuato il sopralluogo oggi nel primo pomeriggio, nemmeno fossimo in una base NATO...
Ci teniamo a ribadire la poca trasparenza dell’amministrazione comunale sulla trasformazione del complesso: convocati con estremo ritardo i comitati civici e le associazioni scettiche sul progetto, che vedono con sfavore l’insediamento di un nuovo hotel in una parte delicatissima della collina che sovrasta Ponte Vecchio; dov'è la tanto strombazzata trasparenza e partecipazione civica di cui il PD si fa portavoce?".
"È fondamentale, comunque, mantenere l'apertura al pubblico in modo da consentire la fruizione di parte dell’articolata struttura conventuale e dello spazio aperto di pregio storico e architettonico e consentire l' apertura al pubblico in determinati giorni del mese, anche attraverso visite guidate, dei chiostri di San Girolamo e San Giorgio, dell’ex chiesa di San Girolamo, degli affreschi de L’Ultima Cena, Le nozze di Cana e I Quattro Santi Evangelisti ed i Quattro Santi Martiri" conclude Draghi.
"Sono passati anni da quando mi sono laureato in Scienze Naturali e ricordo benissimo che quando ho studiato per l'esame di Geologia ho approfondito la questione che riguarda l'area di Costa San Giorgio, molto instabile dal punto di vista idrogeologico. Credo che scavare in quella collina per ricavare dei parcheggi interrati possa aumentare di molto il rischio di eventuali frane" aggiunge il consigliere Andrea Asciuti (Gruppo Misto). (fdr)