“L’utilizzo dei droni per il controllo degli assembramenti di persone è cominciato per volontà dell’amministrazione comunale la settimana scorsa” commentano Alessandro Draghi, consigliere comunale di Firenze e Francesco Torselli, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia.
“La scelta di utilizzare questi apparecchi tecnologici - ormai presenti su larga scala sul mercato ed a prezzi vantaggiosi - ha fatto molto discutere, dividendo la cittadinanza in favorevoli e contrari. Dal momento che la legge sulla privacy è immutata da diversi anni, il dubbio sorge spontaneo: per quale motivo il Comune non aveva mai utilizzato questo strumento di sorveglianza contro i criminali molto tempo fa?” aggiungono i due esponenti di Fratelli d’Italia.
“Infine, quando la crisi sanitaria finirà - conclude Torselli - questi droni che fine faranno? A questo punto sarebbe opportuno, prima di dismetterli, utilizzarli per contrastare i fenomeni di spaccio, i furti ed altri reati di varia natura”. (fdr)