Tra gli impegni chiesti anche priorità nella vaccinazione a persone fragili, con disabilità o malattie croniche o rare. Armentano: “Dalla parte dell’arma più forte contro il virus”
Vaccinare contro il Covid-19 in condizioni di priorità le persone con disabilità e con fragilità, con malattie croniche, degenerative o rare, e le persone che forniscono loro l’assistenza quotidiana per tutte le necessità; sviluppare su tutto il territorio regionale una campagna d’informazione e comunicazione per promuovere la campagna vaccinale e raggiungere la più alta copertura possibile, in raccordo con il Governo, la Città metropolitana ed i Comuni. Sono gli impegni che sollecita alla Regione Toscana una risoluzione proposta dal gruppo Pd a Palazzo Vecchio approvata nell’ultima seduta del Consiglio comunale. L’atto impegna anche l’amministrazione comunale a “promuovere un piano d'informazione e comunicazione per permettere alla popolazione di scegliere consapevolmente l’adesione alla campagna vaccinale contro il Covid-19, coinvolgendo le numerose realtà associative della nostra città, le società partecipate, le associazioni di categoria, il terzo settore, i sindacati, le istituzioni e gli enti culturali e il mondo sportivo, l'Università e le istituzioni scolastiche”.
“Vaccinarsi è non solo il modo migliore per tutelare la propria salute ma contiene anche un forte significato di solidarietà nei confronti degli altri, è un gesto per la salute pubblica e rappresenta uno strumento potentissimo per contrastare il Covid-19. – ha spiegato Armentano - Pensiamo sia fondamentale che in tutta la Toscana debba essere promossa una vasta campagna d'informazione e promozione nei confronti della popolazione, perché ci sia una convinta partecipazione e quindi si raggiunga la più ampia copertura vaccinale. Anche a livello comunale riteniamo si possa mettere in campo ogni sforzo su questo fronte, coinvolgendo le più diverse realtà cittadine: il sindaco, che peraltro ha sostenuto da firmatario questa risoluzione, ha già sottolineato quanto una buona informazione possa essere uno strumento chiave per far avvicinare le persone al vaccino. Siamo e saremo in prima fila per sostenere la vaccinazione che è un’arma fortissima per sconfiggere il virus”.
Il capogruppo Pd Armentano e il consigliere comunale Pd Renzo Pampaloni poi fanno presente: “Abbiamo poi voluto sottolineare l’esigenza di indicare tra le priorità tutti quei cittadini fragili, per particolari condizioni di salute, cittadini con disabilità, per malattie croniche o rare ma anche chi di loro si prende cura, i cosiddetti ‘caregivers’. Si tratta delle persone maggiormente esposte a tutti i rischi derivanti dalla pandemia, se pensiamo poi a tutte le difficoltà che alla loro condizione si sono aggiunte in questi mesi complicati. Un’attenzione che riteniamo quindi rappresenti una priorità ”.
Il capogruppo Armentano, infine, giudica “poco comprensibile il non voto da parte di Lega e Fdi, quasi a non voler condividere la volontà di fare una corretta informazione scientifica a vantaggio dei cittadini o di tutelare le categorie più fragili, che erano gli obiettivi di questo atto. Sconcertano poi – aggiunge – le motivazioni sollevate da esponenti della Lega che fanno confusione tra terapie e azioni di profilassi, mescolano fatti e frasi estrapolate, costruendo un’analisi che di fatto finisce per mettere in dubbio l’efficacia dei vaccini”.
(sa. ca.)