Approvata mozione dalle Commissioni Sviluppo Economico e Istruzione, formazione e lavoro
Approvata mozione dalle Commissioni Sviluppo Economico e Istruzione, formazione e lavoro
La Commissione sviluppo economico, presieduta da Enrico Conti e la Commissione istruzione, formazione e lavoro, presieduta da Laura Sparavigna hanno approvato la mozione, primo firmatario Enrico Conti con Laura Sparavigna e Donata Bianchi per garantire la legalità e ridurre la precarietà del lavoro per un sistema turistico più resiliente.
“Il turismo rappresenta e rappresenterà sempre un settore economico cruciale per Firenze. La crisi del Covid19 lo ha toccato profondamente lasciando alcuni strati meno garantiti dei lavoratori privi di una sufficiente protezione anche perché, al pari di altri, è caratterizzato dalla presenza non del tutto marginale di forme di abusivismo, illegalità e eccessiva precarietà dei contratti di lavoro. Contro questi fenomeni – spiegano il presidente della Commissione sviluppo economico Enrico Conti, primo firmatario della mozione e la presidente della Commissione Istruzione, formazione e lavoro Laura Sparavigna – l’Amministrazione è già profondamente impegnata e sta conducendo un tavolo specifico con le categorie economiche e i sindacati per firmare un protocollo d’intesa con l’obbiettivo di contrastare questi fenomeni. La mozione punta dunque a favorire e stimolare questo percorso, proponendo azioni volte a garantire il rispetto delle regole, ad aumentare la qualità del lavoro e le garanzie di tutela e di formazione per i lavoratori della filiera turistica, e in particolare di donne e giovani. Tutto ciò, oltre ad essere eticamente doveroso, accresce la sostenibilità sociale e la competitività del modello di sviluppo turistico di Firenze”.
La mozione invita il sindaco e la giunta a proseguire nella lotta all’abusivismo, al lavoro nero, all’evasione fiscale e contributiva e al falso lavoro autonomo attraverso più strette ed efficaci forme di collaborazione con gli altri livelli istituzionali e portatori di interesse al fine di aumentare/facilitare i controlli e rendere più agevoli ed efficaci le segnalazioni. Invita a procedere e ad attivarsi presso tutti i livelli istituzionali competenti e con tutti gli stakeholders indicando una serie di obbiettivi da perseguire.
Monitorare e incentivare l’applicazione dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL) del settore firmati dalle OO.SS. e dalle associazioni datoriali maggiormente rappresentative.
Incentivare , in maniera diretta e indiretta, la stabilità contrattuale, anche promuovendo azioni legislative finalizzate a prevedere incentivi economici e forme di decontribuzione previdenziale a favore delle imprese che prediligano l’impiego di forme contrattuali stabili.
Monitorare il sistema delle esternalizzazioni e il rispetto delle pattuizioni previste nei CCNL , garantendo l’applicazione dei CCNL del Turismo del settore.
Infine verificare la possibilità, nel rispetto del Codice degli appalti e delle norme esistenti, di prevedere clausole di esclusione per gli operatori economici che non rispettino le norme a tutela del lavoro. (s.spa.)