“Non varrebbe nemmeno la pena di rispondere a un’opposizione di centrodestra come questa che – replica il consigliere PD Enrico Conti – invece di esercitare il proprio ruolo perde tempo montando ad arte polemiche pretestuose, strumentalizza e fa la caricatura del pensiero di chi, come in questo caso il sottoscritto, cerca di inserire qualche dato di realtà in un dibattito fatto di proclami populistici evidentemente influenzati dalla vicinanza delle elezioni regionali. Nel solo 2023, purtroppo per tutti noi, l’inflazione di fondo si è attestata al +5,1% e +2% nel 2024. Dunque l’inflazione, cumulata nel biennio 2023-24 è certamente superiore all’aumento biennale previsto della TARI per il 2025 e lo spiega, se non in tutto, in gran parte. Questo non implica affatto negare la rilevanza di alcunché. Resta il fatto – conclude il consigliere PD Enrico Conti – che la TARI a Firenze è sotto la media nazionale e sotto il livello della maggior parte dei comuni capoluogo di provincia della Toscana”. (s.spa.)