È stato bocciato dalla maggioranza di Palazzo Vecchio l’ordine del giorno di Fratelli d’Italia per impegnare l’amministrazione ad avviare il percorso finalizzato all’acquisizione al demanio stradale di quelle piazze e strade private ad uso pubblico dell’ex area Fiat di Novoli ormai del tutto equiparabili ad infrastrutture pubbliche, con la differenza, però, che i costi di gestione sono inspiegabilmente scaricati soprattutto sui residenti.
"Un pasticcio urbanistico - commentano i consiglieri di Fratelli d'Italia Matteo Chelli, Angela Sirello, Alessandro Draghi e Giovanni Gandolfo - che nasce tempo addietro, ma che va affrontato oggi senza ulteriori rinvii, senza trincerarsi dietro la complessità del problema. Funaro in campagna elettorale aveva promesso un impegno concreto per risolvere la questione, ma ad oggi continuano a non arrivare risposte. Cosa stiamo aspettando?". (fdr)