“Per l’ex caserma di Costa San Giorgio ho votato contro il cambio di destinazione a Resort nel 2019 e continuo a sostenere – spiega il capogruppo del Gruppo Misto Andrea Asciuti – che i beni immobiliari storici, di particolare interesse, devono rimanere ai fiorentini ed agli italiani. Sicuramente, a suo tempo, si poteva valutare una terza strada, ossia di dare questa struttura in concessione ai privati per 99 anni, in questo modo la Caserma Vittorio Veneto sarebbe rimasta allo Stato. Partendo dal presupposto che a suo tempo il governo Berlusconi ha le sue colpe nell’alienazione di questo bene, in questo momento l’amministrazione non può permettere la costruzione di questo Resort considerando anche che l’area geologica presenta delle criticità come evidenziato a suo tempo dal direttore degli Uffizi Eike Schmidt. Sono passati anni da quando mi sono laureato in Scienze Naturali – conclude Andrea Asciuti – e ricordo benissimo che quando ho studiato, per l’esame di Geologia, ho approfondito la questione che riguarda l’area di Costa San Giorgio, molto instabile dal punto di vista idrogeologico. Credo che scavare in quella collina per ricavare dei parcheggi interrati possa aumentare di molto il rischio di eventuali frane”. (s.spa.)