Dopo circa una settimana di lavoro, Alia Multiutility ha rimosso circa 28 tonnellate di rifiuti, tra ingombranti ed urbani non differenziati
Si sono concluse nei giorni scorsi le operazioni di bonifica dell'ex Meccanotessile, realizzate da Alia Multiutility. Dopo l'intervento del nucleo antidegrado della polizia municipale, che ha provveduto ad allontanare gli occupanti abusivi dell’area, sono scattate le operazioni di bonifica vera e propria. Nove operatori si sono occupati della selezione e del confezionamento dei rifiuti, insieme ai coordinatori e due addetti alla sanificazione, attivi su doppio turno. Nel sito, dismesso da tempo, sono stati raccolti principalmente rifiuti urbani non differenziati (circa 25 tonnellate), che si ritiene siano stati abbandonati dagli occupanti abusivi, insieme a circa 2,6 tonnellate di rifiuti ingombranti (tra cui materassi e mobili di fortuna), 250 kg di prodotti tessili (principalmente abiti e indumenti), e 35 kg di apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso. Durante le operazioni di sanificazione, è stata rilevata la presenza di ratti in uno degli edifici del complesso, situazione gestita mediante l’installazione di postazioni di controllo. Nell'area superiore sono stati rinvenuti anche alcuni rifiuti incendiati, che sono stati messi in sicurezza e sono ora in attesa di essere caratterizzati per una corretta identificazione e smaltimento. Nel frattempo, proseguono le attività di messa in sicurezza dei 780 metri quadrati della struttura, con l’installazione di pali in acciaio e lamiere grecate di 6 millimetri di spessore, finalizzate a sigillare gli accessi e prevenire presenze non autorizzate. "Proseguiamo nel lavoro per restituire questo importante spazio pubblico alla città - ha commentato l'assessore al patrimonio del comune di Firenze, Dario Danti - qui nascerà un complesso pubblico innovativo, che vedrà varie funzioni, e sarà una rigenerazione storica per tutta Firenze. Lo scorso 7 gennaio sono ripartiti a pieno regime i lavori per l'housing sociale, sviluppato in collaborazione con l’assessore al welfare Nicola Paulesu - ha proseguito - si tratta di cinquanta gli alloggi a prezzo calmierato e la fine dei lavori è prevista entro il 2026. In quegli stesso periodo dovrebbero essere terminati anche gli interventi per la realizzazione della ludoteca/spazio giovani". "Senza dimenticare - ha concluso l'assessore Danti - che lo scorso novembre la sindaca Funaro ha ricevuto una lettera dalla rettrice Alessandra Petrucci con cui l’Università ha formalizzato l'interesse dell'ateneo fiorentino per gli spazi di questo complesso Meccanotessile oltre che per i locali di proprietà del Comune all’interno del centro commerciale di Novoli".