La Commissione cultura e sport, presieduta da Fabio Giorgetti, ha approvato la mozione presentato dal consigliere PD Renzo Pampaloni per l’intitolazione di un luogo della città a Alexander Langer.
“Alexander Langer – spiegano i consiglieri PD Pampaloni e Giorgetti – si è distinto a partire dagli anni sessanta per il suo impegno nazionale e internazionale per la diffusione di una cultura della pace, del rispetto e della dignità dell’uomo e della natura. Fu anche grazie al lavoro di Langer, durante i suoi mandati da deputato europeo, che fu possibile giungere all’istituzione del tribunale penale internazionale per i crimini di guerra nella ex Jugoslavia. Langer è stato inoltre tra i primi a costruire le basi teoriche per una conversione ecologica, tema ad oggi più che mai attuale e in linea con le politiche adottate recentemente anche dalla Commissione Europea (Green Deal), di una crescita sostenibile e verde.
Langer ha sempre avuto uno stretto legame con Firenze, dove ha frequentato la Facoltà di Giurisprudenza laureandosi a pieni voti nel 1968 con una tesi sulla situazione del Sudtirolo con relatore il costituzionalista Paolo Barile e dove, tra le altre cose, ha vissuto a lungo frequentando don Ernesto Balducci e don Enzo Mazzi della Comunità dell’Isolotto e scrivendo svariati articoli nella rivista Testimonianze con lo pseudonimo di Alessandro Longo”.
Poiché al centro delle sue elaborazioni emerge la figura del “ponte”come simbolo di dialogo e di scambio in contrapposizione ad ogni muro di tipo fisico e mentale, culturale, etnico o religioso nella mozione presentata da Pampaloni e Giorgetti chiedono “di intitolare al suo concittadino acquisito un luogo simbolico, preferibilmente un ponte, affinché possa essere adeguatamente ricordato come costruttore di dialogo tra gli uomini e con la natura”.
“Una richiesta che recentemente – aggiungono Pampaloni e Giorgetti – ha avuto anche un forte input dal territorio come testimonia la raccolta firme promossa dalla Piccola Scuola di Pace Gigi Ontanetti che chiede di intitolare ad Alexander Langer la passerella dell’Isolotto”.
Per Giovanni Scotto, coordinatore della Piccola Scuola di Pace nata nel 2018 dalla collaborazione tra docenti del Laboratorio FORMA MENTIS del PIN/Ateneo di Firenze e gruppi della società civile del Quartiere 4, con il sostegno di BiblioteCaNova Isolotto e del Quartiere 4, “Alexander Langer si considerava un costruttore di ponti tra comunità divise: per questo sarebbe bello ricordare la ricordare la sua figura intitolandogli il ponte ciclo-pedonale che unisce il Parco della Cascine, polmone verde di Firenze, al quartiere che ha accolto l’esperienza della Comunità dell'Isolotto”. (s.spa.)