“Una risposta piccata, quella dei colleghi PD, che evita il cuore della questione che abbiamo posto: è opportuno che chi lavora negli enti a partecipazione pubblica dia il suo contributo, per quanto libero, a uno o più candidati sindaco? È opportuno che chi lavora con appalti pubblici finanzi colei o colui che dovrebbe dargli l'appalto o verificare la bontà dei lavori svolti? Ciò che è emerso, non certo con una trasparente comunicazione del PD, desta preoccupazioni e solleva molti interrogativi. Ad ogni modo, sarà nostra premura fare ulteriori verifiche, anche circa i finanziatori principali, trattandosi, nei casi venuti fuori oggi, solo dei finanziatori con contributi fino a cinquemila euro - almeno in teoria -, perché alcuni hanno frazionato elargizioni più grandi per rimanere sotto la soglia”.
Così i consiglieri comunali di minoranza Eike Schmidt, Massimo Sabatini, Paolo Bambagioni. (s.spa.)