Nardella: “Grande uomo, campione nella vita e nello sport. Ha amato molto Firenze”
Fiorino d’oro alla memoria di Gastone Nencini. A consegnare il riconoscimento alla moglie del grande campione di ciclismo è stato il sindaco Dario Nardella nella sala Ferri del Gabinetto Vieusseux a Palazzo Strozzi. Presenti anche i familiari.
“In via del tutto eccezionale, abbiamo conferito il Fiorino d'oro alla memoria di Gastone Nencini - ha detto il sindaco Nardella -, che ho consegnato nelle mani della moglie del grande campione, la signora Maria Pia. Il ‘Leone del Mugello’, come tutti lo chiamavano, ha amato molto Firenze ed è per questo che la nostra città oggi gli tributa il riconoscimento più importante”. “È un fatto del tutto eccezionale perché di solito il Fiorino d'oro si consegna alle persone ancora in vita - ha spiegato il sindaco -, ma per Gastone Nencini questo strappo alla regola è assolutamente giustificato. Come non ricordare le sue gesta e quel Tour de France, che ha vinto nel tripudio di tutta Italia nel 1960, quando il presidente della Repubblica francese Charles de Gaulle lo nominò Gastone, il fiorentino. Ancora oggi ricordiamo questo grande uomo, campione nella vita e nello sport”.
Queste le motivazioni del conferimento del Fiorino d’oro:
“Campione senza tempo, protagonista di un’epoca ineguagliabile del ciclismo di qua e di là delle Alpi, ma anche e soprattutto un uomo di valore, leale, modello per tantissime persone nello sport come nella vita. Tanti i soprannomi che lo hanno accompagnato per le strade d’Europa: ‘L’uomo dei traguardi di prestigio’, ‘Vincitore magnifico’, ‘Pellaccia da discesa’, ‘Mistero’, ‘Nuvola gialla’ (come le nuvole veloci dei cieli di Francia). Ma per la forza, il coraggio, il carisma ‘Leone del Mugello’ è il titolo che più di ogni altro è rimasto nei cuori degli sportivi italiani.
La cerimonia è stata preceduta dalla proiezione del lungometraggio-documentario dedicato a Nencini realizzato dall’associazione Giglio Amico. Il video inedito, dal titolo ‘Gastone Nencini. Storia di un campione’, ripercorre dettagliatamente le imprese del ciclista mugellano, dagli esordi come allievo alla conclusione della carriera da professionista, attraverso le memorabili vittorie del Giro d’Italia nel 1957 e del Tour de France nel 1960.
Il video, a cura di Marco Vichi e Sandro Picchi, è stato realizzato con la collaborazione della sede Rai Toscana, delle Teche nazionali Rai e grazie agli archivi di numerosi collezionisti privati. Collaborano Gabinetto Vieusseux, Comune di Firenze, Unione nazionale veterani dello sport Firenze, Associazione nazionale Atleti olimpici azzurri d’Italia e Rai Toscana. Il ricavato sarà destinato alla raccolta fondi per le attività istituzionali di Giglio Amico.
Dopo l’anteprima nazionale nella sede Rai fiorentina, Giglio Amico ha reso omaggio al campione con la proiezione di oggi pomeriggio a Palazzo Strozzi, con il contributo di Fondazione CR Firenze, Toscana Aeroporti e Solo Experience Hotel. All’iniziativa sono intervenuti gli autori e i familiari di Gastone Nencini, con la conduzione di Massimo Sandrelli. (fp)