“Non si può rischiare danni ingenti e mettere in pericolo i cittadini per ogni bomba d’acqua”
“Il temporale che ha colpito Firenze questa mattina ha nuovamente evidenziato la vulnerabilità della nostra città, anche di fronte a eventi meteo di media intensità. Strade allagate, traffico bloccato e disservizi alla tramvia non possono diventare la normalità” dichiara Francesco Casini, che ha presentato un’interrogazione urgente sull’argomento.
“Le cosiddette ‘bombe d’acqua’, sono ormai fenomeni sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici, richiedono risposte efficaci e una gestione coordinata da parte delle istituzioni e degli enti gestori. Non possiamo permettere che caditoie occluse e non manutenute mettano a rischio l’intera città”.
“È fondamentale garantire una manutenzione regolare delle caditoie, potenziando gli interventi di pulizia e adottando tecnologie più avanzate” aggiunge il capogruppo di Italia Viva Casini. “È necessario rafforzare il piano di Publiacqua per la pulizia delle caditoie stradali, aumentando la frequenza degli interventi e introducendo tecnologie e macchinari più efficaci rispetto a quelli attualmente utilizzati, anche attraverso maggiori investimenti”.
“Serve inoltre prevedere e migliorare un sistema di gestione integrata tra Alia, Publiacqua e il Comune per la pulizia delle strade e la manutenzione dei tombini, e in particolare attivare un piano straordinario di manutenzione e controllo, un “pronto intervento” delle caditoie in caso di allerta meteo di tutte quelle strade che risultano costantemente colpite dagli allagamenti”.
“Infine, è fondamentale porre attenzione ai piani di gestione del reticolo idraulico urbano predisposti dall’Amministrazione in collaborazione con il Consorzio di Bonifica e gli altri enti competenti. Prevenzione e manutenzione sono essenziali per la gestione di una città tanto fragile quanto bella come Firenze e per non caricare di disagi evitabili i nostri cittadini. È il momento di assumersi delle responsabilità e di agire con concretezza per non ritrovarsi sempre alle solite situazioni al prossimo temporale”. (s.spa.)