Fratelli d’Italia sull’arresto dello zio di Kata

Draghi, Cellai e Gandolfo: “Il movimento lotta per la casa occupa gli immobili e poi li lascia gestire ai delinquenti che sfruttano i bisognosi di alloggi”

Queste le dichiarazioni di Draghi, Cellai e Galdolfo, esponenti di Fratelli d’Italia

“Apprendiamo, senza stupore, dell’arresto dello zio di Kataleya, la bambina peruviana rapita a Luglio, il quale sarebbe coinvolto in una spedizione punitiva e nel racket degli affitti.

Quello succede quando si avvalla politicamente un’organizzazione politica che ha come scopo l’occupazione indiscriminata di ogni bene: pubblico e privato.

Il PD faccia “mea culpa” su tutto ciò che è avvenuto nello stabile di via Maragliano e smetta di prestare il fianco al movimento lotta per la casa.

Tra l’altro pare che dalle indagini emergano altre indiscrezioni sconcertanti. Gli arrestati, oltre agli occupanti abituali, chiedevano soldi anche agli ospiti di questi ultimi”. (s.spa.)

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