Galli e Bussolin (Lega): “Lapidi dantesche abbandonate all'incuria, nonostante i 200.000 euro stanziati dalla Regione per le celebrazioni del 700° anniversario della morte dell'Alighieri”

Presentate interrogazione in Consiglio regionale e mozione in Consiglio comunale di Firenze

Su iniziativa del Comune di Firenze, agli inizi del Novecento, vennero collocate sul territorio trentaquattro lapidi dantesche vagliate da una apposita commissione, che portano incise diverse terzine della Divina Commedia, geolocalizzate sul territorio fiorentino.


“Regione Toscana per le Celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri ha stanziato tanti soldi, è un vero peccato che ciò che rappresenta Dante, come le sue Lapidi, sia abbandonato senza cure. Presenteremo una interrogazione per riportare all’attenzione della Regione questo tema, oggi purtroppo dimenticato nonostante la concomitanza con le celebrazioni” dichiara il Consigliere Regionale della Lega Giovanni Galli. 


E in arrivo c'è anche una mozione che sarà presentata al Comune di Firenze dal capogruppo di Lega Salvini Firenze Federico Bussolin.
“Il Comune di Firenze non ha neanche presentato un progetto per le celebrazioni di Dante – denuncia Bussolin –. Eppure la Regione ha finanziato con 200.000 euro i progetti finalizzati alla Celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Com'è possibile, visto che i fondi ci sono, abbandonare all’incuria le Lapidi Dantesche presenti nel Comune di Firenze? Alcune di esse sono illeggibili, altre da riparare e, alcune, non ci sono proprio. Ci sembra un controsenso grave verso chi stiamo celebrando. Presenteremo quindi una mozione per chiedere di porre subito rimedio a questa stortura”.
“Chissà come avrebbe giudicato Dante questa dimenticanza” concludono i consiglieri. (fdr)

Scroll to top of the page