“Com’era prevedibile, la mozione per introdurre nella dotazione del reparto antidegrado della Polizia Municipale lo strumento dissuasore del taser è stata bocciata dalla maggioranza e dalla sinistra di opposizione. Nonostante l’aumento esponenziale dei reati, nonostante la stessa sindaco Funaro e l’assessore alla sicurezza Giorgio ammettano che il problema c’è e va affrontato, quando dal centrodestra arrivano proposte concrete sul ‘come’, queste vengono bocciate, con argomentazioni capziose e che non entrano mai nel merito delle cose.
Altre amministrazioni, anche di centrosinistra, in Italia hanno fatto deciso di sperimentare il taser, ferma restando l'esigenza di un'adeguata formazione, mentre a Firenze continua ad essere un incomprensibile tabù. Ce ne rammarichiamo e diamo la nostra solidarietà agli agenti della PM che ogni giorno affrontano situazioni ad alto rischio e che grazie all’approvazione di questo atto avrebbero potuto sentirsi un po’ più sicuri”.
Lo dichiarano il consigliere di Fratelli d’Italia Giovanni Gandolfo, la capogruppo Angela Sirello e i consiglieri Matteo Chelli e Alessandro Draghi
(fdr)