Venerdì 24 gennaio, alle 17,30, nella Sala d'Arme di Palazzo Vecchio con l’assessore al welfare Andrea Vannucci e la vice presidente del Consiglio comunale Maria Federica Giuliani
Nasrin Sotoudeh, una vita per difendere. Le parole dell'avvocata iraniana in carcere per la tutela dei diritti umani è un'iniziativa promossa e organizzata dal Comune di Firenze, con l’assessore al welfare Andrea Vannucci e la vice presidente del Consiglio comunale Maria Federica Giuliani, insieme alla Compagnia Teatrale “Attori & Convenuti” e dall'associazione culturale “Arte e Arti” che si terrà, per celebrare la “Giornata internazionale dell’avvocato perseguitato”, il 24 gennaio 2020, alle ore 17.30, nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio.
La data del 24 gennaio è stata istituita in ricordo dell’assassinio di quattro avvocati giuslavoristi e di un collaboratore (che tutelavano i lavoratori e le organizzazioni sindacali) avvenuto nel loro Studio, ubicato nel quartiere di Atocha, a Madrid, nel 1977 (proprio per questo l’episodio è conosciuto con il nome di “Massacro di Atocha”). L’orrendo crimine fu commesso nella fase storica di transizione dopo la morte del dittatore spagnolo Franco. Gli autori della strage erano vicini a partiti ed organizzazioni di destra.
Sarà la diciottesima tappa di “Un Giro d’Italia per Nasrin libera” al fine di sensibilizzare la classe forense e l’opinione pubblica italiane su questa tragica vicenda e di dare sostegno alla richiesta di liberazione di Nasrin Sotoudeh.
“Nasrin Sotoudeh. Una vita per difendere. Le parole dell'avvocata iraniana in carcere per la tutela dei diritti umani” consiste nella lettura - a due voci femminili e una maschile - di lettere e interventi che descrivono, in ordine cronologico, il percorso umano e professionale della Sotoudeh. L'iniziativa parte dalle lettere inviate ai figli, al marito, al capo della Magistratura iraniana e dal ricordo di Haleh Sahabi (figlia di un noto attivista iraniano per i diritti umani), scritte nel 2011, durante il primo periodo di detenzione.
I testi e le immagini che saranno proiettate sulla vita dell'avvocata documentandone la battaglia, sono stati selezionati e montati da Gaetano Pacchi. La lettura sarà intervallata da brani musicali, eseguiti da Franco Bonsignori.
La “Giornata internazionale dell’Avvocato perseguitato” è stata promossa per la prima volta dall’associazione “Avvocati Europei Democratici” (AED-EDL) nel 2010, per dare sostegno agli avvocati dell’Iran. (s.spa.)