Approvato, all'unanimità, un Ordine del Giorno che chiede l'intitolazione di un luogo della città a Norma Cossetto
“Sorridi Norma, abbiamo vinto! La tua storia, oggi è storia di Firenze!” Con queste parole, Francesco Torselli, Arianna Xekalos, Jacopo Cellai e Mario Tenerani, hanno salutato la scelta del Consiglio comunale di Firenze di approvare un atto di indirizzo al sindaco per portare in Commissione toponomastica la richiesta di intitolare una via, una strada, una piazza o comunque un luogo pubblico della città alla memoria di Norma Cossetto, la giovane studentessa istriana, stuprata, torturata e infoibata nel 1943.
“Firenze ha vissuto in pieno il dramma dell’esodo fiumano, giuliano-dalmata e istriano – concludono Torselli, Xekalos, Cellai e Tenerani – per questo non potevamo accettare che l’unico angolo della città che ricordasse il dramma delle foibe, fosse un mero parcheggio in fondo a viale Milton; ecco perché abbiamo voluto che anche la memoria di Norma trovasse cittadinanza nella nostra città, a perenne memoria di una delle pagine più tragiche del novecento e di chi ha pagato sulla propria pelle la ‘colpa’ di essere italiano e di amare l’Italia”. (s.spa.)