“Con il voto favorevole a questa delibera, sosteniamo l'introduzione di un nuovo paradigma nella gestione del verde e degli spazi aperti. Con questo Piano, il verde non è più considerato solo un elemento di decoro, ma diventa una strategia di sviluppo integrata, capace di migliorare la resilienza e la vivibilità della città, la salute e soprattutto il benessere delle persone.
Si tratta di un'iniziativa che non è imposta da obblighi normativi, ma è frutto di una chiara volontà politica: vogliamo farlo perché crediamo che sia essenziale per il futuro della città.
Il Piano non si limita alla Direzione Ambiente, ma permea tutte le azioni dell’amministrazione, coinvolgendo ogni assessorato e direzione in una visione trasversale e condivisa.
Un aspetto centrale è la progettazione e gestione partecipata del verde e degli spazi aperti. È fondamentale che i Quartieri siano protagonisti attivi nei percorsi di partecipazione, con risorse dedicate.
Il Piano introduce indicatori concreti e misurabili, che guideranno l’identificazione di obiettivi e le azioni per garantire - tra le altre - una maggiore copertura arborea, il contrasto alle isole di calore ed una migliore accessibilità agli spazi verdi.
Con questo voto, confermiamo l'impegno a una città più verde, resiliente e orientata al benessere dei suoi cittadini.
Desideriamo infine ringraziare tutto il personale tecnico del Comune, l’Università e gli altri centri di ricerca che hanno contribuito al Piano, e tutti coloro che hanno avuto un ruolo nel portare a termine il processo”.
Queste le dichiarazioni di Giovanni Graziani, Caterina Arciprete, Vincenzo Pizzolo (AVS-Ecolò)
(fdr)