“Una missione istituzionale in piena regola, come lei stessa ha rivendicato nella comunicazione di oggi in Consiglio comunale, quella della consigliera PD Donata Bianchi in Saharawi. Una missione decisa e autorizzata dal presidente del Consiglio Luca Milani, senza averne informato né i due vicepresidenti, né i capigruppo. Un fatto molto grave che dimostra a nostro parere che il presidente Milani è inadeguato al ruolo che ricopre.
La motivazione addotta a giustificazione, che Bianchi sia la presidente della commissione competente in materia, è irricevibile. Il presidente, che aveva ricevuto l’invito ad andare in Saharawi, non solo aveva il dovere politico e istituzionale di informare delle sue intenzioni il Consiglio prima di spedire in missione una consigliera della maggioranza con il gagliardetto del Comune di Firenze, ma soprattutto non può autorizzare qualcuno a sostituirlo, non rientra nelle sue facoltà.
Vogliamo inoltre fare chiarezza sui contenuti di questa missione. In questo senso non ci basta certo la comunicazione di oggi in Consiglio comunale. Chiediamo di conoscere cosa sia stato fatto in rappresentanza del Comune di Firenze e quali sono i costi sostenuti dall’amministrazione”.
Questa la dichiarazione di consigliere e consiglieri dei gruppi Centro, Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia
(fdr)