Il controllo di una pattuglia del Reparto Ambientale durante un servizio mirato contro l’abbandoni dei rifiuti. L’uomo si era fermato per prendere sacchi di cemento scaricati accanto ai cassonetti
È costato caro al conducente di un furgone lo stop per caricare alcuni sacchi cemento abbandonati fuori dai cassonetti. Fermato dalla Polizia Municipale per un controllo, a suo carico sono emerse numerose irregolarità che hanno fatto scattare multe per oltre 8.700 euro oltre al sequestro del veicolo. L’episodio risale a mercoledì sera. Una pattuglia del Reparto Ambientale si trovava in via de’ Cattani per controlli mirati all’abbandono dei rifiuti quando ha fermato un furgone nei pressi di una postazione di cassonetti. Ma questa volta il conducente non aveva intenzione di scaricare rifiuti, al contrario si era fermato per caricare alcuni sacchi di cemento abbandonati accanto ai contenitori di Alia. Dagli accertamenti è emerso che l’uomo, 55enne fiorentino, non solo guidava il mezzo senza patente (revocata nel 2011), ma anche che il furgone non era assicurato. Inoltre il mezzo non sarebbe potuto essere in strada perché già sottoposto sia a fermo amministrativo che a sequestro. A completare il quadro il fatto che l’uomo era recidivo per la guida: nel 2016 (quindi già con la patente revocata) era rimasto coinvolto in un incidente alla guida di un altro furgone sempre senza assicurazione. Per l’uomo sono scattati verbali per 8.742 euro: 5.100 euro per guida con patente revocata con fermo del veicolo per tre mesi, 868 euro per mancanza di copertura assicurativo con sequestro del mezzo, 776 euro per circolazione con veicolo già sottoposto a fermo amministrativo e 1.988 euro per circolazione con veicolo già sottoposto a sequestro. (mf)