Nuova riunione coordinata dalla consigliera speciale del sindaco su nuove povertà post-Covid, corretti stili di vita e dipendenze con assessora Funaro e tutte le realtà attive nel settore
Una campagna di sensibilizzazione sull’HIV da concentrare particolarmente sui giovani, ma anche momenti ad hoc per effettuare test HIV e in alcuni casi anche HCV. Progetti su cui sta lavorando il tavolo comunale su HIV coordinato da Mimma Dardano, consigliera speciale del sindaco su nuove povertà post-Covid, corretti stili di vita e dipendenze e presidente commissione Politiche sociali, che è tornato a riunirsi, presente l’assessora al Welfare Sara Funaro e rappresentanti di tutte le realtà che a vario titolo si occupano del tema in città, LILA Toscana, Cooperativa CAT, IREOS, associazione Arcigay, associazione Progetto Arcobaleno, Società della Salute di Firenze.
La consigliera speciale Dardano nelle scorse settimane ha partecipato a un incontro con gli assessori delle città italiane che aderiscono al protocollo Fast Track City, una rete che raccoglie circa 300 città di tutto il mondo, le cui amministrazioni si impegnano a favorire il raggiungimento degli obiettivi ONU per la sconfitta dell’AIDS entro il 2030. “È stata l’occasione per riflettere sulle azioni che come città possiamo realizzare, a partire dalla prevenzione. – ha fatto presente Dardano – Ruolo fondamentale riveste la collaborazione tra le varie associazioni e i comuni come il nostro per trattare un argomento tanto delicato quanto di elevata importanza per la salute, un tema che purtroppo la pandemia rischia di far passare in secondo piano ma che invece deve essere una priorità. Firenze è da sempre impegnata, l’adesione al protocollo lo dimostra e ora intendiamo proseguire questo percorso”. “Al momento siamo al lavoro su progetti che prevedono sia una campagna di sensibilizzazione, da realizzarsi prevalentemente tra i più giovani che di testing, di HIV ma anche di HCV, che si rivolgerà a target diversi e si svolgerà in luoghi ad hoc e con strumenti adeguati. – va avanti Dardano - Le idee in campo non mancano, l’impegno delle associazioni c’è: dobbiamo fare uno sforzo ulteriore per metterli a sistema e comunicare al meglio tutte queste azioni, anche utilizzando i canali istituzionali del Comune”.
“Firenze è da tempo impegnata nella lotta all’Hiv - ha detto l'assessore a Welfare Sara Funaro - e come amministrazione comunale siamo convinti dell’importanza di lavorare in sinergia tra Istituzioni, Terzo settore e mondo del volontariato perché ognuno può dare un contributo prezioso anche su questo fronte. Dobbiamo impegnarci in maniera forte sulla sensibilizzazione sull’HIV, soprattutto tra i più giovani, perché così possiamo diffondere la cultura della prevenzione dall’infezione del virus”.
(sa. ca.)