L'assessore all'ambiente: "Un fiore all'occhiello per l'intera città"
Il Parco degli animali di Firenze, in zona Ugnano, diventa ancora più grande: oggi c'è stata l'inaugurazione della nuova area di addestramento in acqua della scuola cani di salvataggio che si aggiunge al campo dove già si 'allenano' i cani della Croce rossa. Nei prossimi mesi inoltre il Comune ha intenzione di aprire il canile ai matrimoni, così da condividere il sì con i propri amici a quattro zampe.
L'inaugurazione è avvenuta alla presenza dell'assessore all'ambiente, del presidente nazionale della Scuola italiana cani da salvataggio Ferruccio Pilenga e di quello fiorentino Salvo Gennaro.
Il nuovo campo, che consta anche di una grande vasca fuoriterra, riscaldata, servirà a formare unità cinofile per l'attività di salvaguardia della vita umana in acqua durante la stagione balneare e per le attività di Protezione civile, oltre a sviluppare progetti a carattere sociale rivolti a scuole e a persone con disabilità. I corsi vengono effettuati con un metodo innovativo appositamente studiato per la Scuola denominato 'full relationship training' basato su una relazione affettiva solida tra cane e conduttore. La durata media dell'addestramento è di un anno. Le razze più adatte sono il Terranova, il Labrador e il Golden Retriever.
"Il Parco degli animali – ha sottolineato l’assessore all’ambiente – è un vero fiore all’occhiello della nostra amministrazione e grazie alla Scuola cani da salvataggio si arricchisce di un’altra importante collaborazione che è un vanto per l’intera città e che si aggiunge al già presente centro di addestramento della Croce Rossa. Dalla sua apertura, nel 2011, il Parco ha ospitato oltre 500 cani, tutti sempre curati e trattati con ogni riguardo dai nostri dipendenti e dai tanti volontari che volentieri li portano a passeggio o fanno loro una carezza. Negli anni il Parco è stato utilizzato anche come pensione, dove gli animali possono essere lasciati durante le vacanze o anche per un solo giorno, con prezzi accessibili e differenziati in base all’Isee, per combattere la piaga degli abbandoni. E’ attiva poi da pochi mesi una convenzione con l’associazione Alpaha onlus che in un terreno adiacente al canile ha organizzato un lavoro di tessitura della lana di alpaca avvalendosi di ragazzi con disabilità”. "Nei prossimi mesi - ha aggiunto – è nostra intenzione che il Parco degli animali diventi anche location di matrimoni civili: chi vorrà, oltre ai luoghi già deputati ai riti, potrà venire a Ugnano per dire sì insieme ai propri amici a quattro zampe". (edl)