Domani, venerdì 14 aprile, alle 21, la rappresentazione de “Il ritorno di Ulisse in Patria”, all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte Vecchio
Il presidente del Consiglio comunale Luca Milani ha incontrato una delegazione del progetto “Virtual Stage” che domani, venerdì 14 aprile, alle 21, all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte Vecchio allestirà “Il ritorno d’Ulisse in Patria” di Claudio Monteverdi, una versione sound con video scenografia immersiva a 360°, che vedrà momenti di interazione tra personaggi virtuali e reali e che trasporterà lo spettatore negli affetti più profondi e coinvolgenti della partitura monteverdiana.
“Ringrazio tutti gli intervenuti per il lavoro svolto da questa associazione culturale partito durante la pandemia e continuato in questo periodo caratterizzato da forti tensioni politiche, purtroppo da una nuova e terribile guerra innescata proprio dopo la pandemia” ha detto il presidente del Consiglio comunale Luca Milani. “È bello quando ci sono iniziative che vanno oltre le ideologie, attraverso la musica, l’arte e più in generale la cultura, si abbattono tutte le differenze. Per questo – ha concluso il presidente Milani – la città di Firenze ospita molto volentieri queste realtà”.
Lo spettacolo è una produzione di Opera Network a cura di Carla Zanin, Paolo Bellocci e Federico Bardazzi in collaborazione con l’Orchestra da Camera Fiorentina e Konzert Opera Florence con il sostegno del Comune di Firenze, della Regione Toscana e della Fondazione CR Firenze.
I Progetti europei Erasmus e Virtual Stage mirano a sostenere i laureati in canto lirico dei conservatori europei per il loro inserimento nel mondo del lavoro. Il progetto intende collegare virtuosamente l’alta formazione professionale alle esigenze ed alle sfide del mercato del lavoro, al fine di favorire l’avvio della professione dei giovani talenti che si affacciano alla carriera operistica. (s.spa.)
