Si è tenuto ieri, giovedì 10 aprile, nella sala consiliare di piazzale della Resistenza a Scandicci, un incontro tra la giunta del Comune di Scandicci ed il collegio di presidenza del Quartiere 4 di Firenze. Scopo dell’iniziativa è stato quello di avviare una collaborazione su tematiche condivise, che possono essere affrontate al meglio attraverso l’attivazione di una sinergia tra i territori.
Si è parlato tra l’altro della riqualificazione dell’ex caserma Lupi di Toscana, ubicata nel Comune di Firenze ma limitrofa a quello di Scandicci. Del tema della mobilità, con particolare riferimento alla viabilità di via Baccio da Montelupo, via Pisana, lo svincolo dell’autostrada A1, la zona di Ponte a Greve e de Le Bagnese. Nell’ottica di incentivare sempre di più l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili, si è discusso anche dell’opportunità di garantire collegamenti ciclabili sicuri e adeguati tra i territori di Firenze e Scandicci. Affrontata anche la questione della sicurezza a bordo della tramvia, il principale mezzo pubblico che garantisce la connessione tra i due comuni. Al centro del confronto anche le politiche giovanili, intese anche come forma di prevenzione al disagio. Giunta di Scandicci e Quartiere 4 hanno deciso di organizzare nuovi incontri per approfondire le singole tematiche emerse.
“Ringrazio Mirko Dormentoni e tutto il collegio di presidenza per aver accettato il nostro invito – afferma la sindaca Claudia Sereni –. Ci sono tante questioni comuni, storiche, culturali e amministrative, che ci legano in maniera particolare al Quartiere 4. Ci sono nodi anche storici, che ci portiamo dietro da molto tempo, che non possiamo affrontare da soli perché coinvolgono in maniera significativa entrambi i nostri territori. Soltanto gestendoli insieme con responsabilità e coordinamento possiamo finalmente portarli a soluzione”.
“D’altro lato – prosegue Sereni – ci sono nuove opportunità come quelle legate alle politiche giovanili che dobbiamo assolutamente cogliere insieme, unendo le forze e i nostri spazi, proprio come fanno i nostri giovani che si muovono in libertà, che magari studiano a Scandicci e vivono all'Isolotto, che frequentano le nostre biblioteche, le nostre piazze, e che non si fanno domande sulle linee di confine”.
“I territori e le comunità del Quartiere 4 di Firenze e di Scandicci fanno parte, di fatto, della stessa città, siamo una parte fondamentale della città metropolitana fiorentina. Siamo molto soddisfatti di questo primo incontro – spiega il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni – in cui abbiamo messo a fuoco temi importanti per lo sviluppo sostenibile, la coesione sociale e la sicurezza. Abbiamo avviato un percorso che intendiamo portare avanti durante tutto questo mandato trovando anche momenti di coinvolgimento e partecipazione delle nostre comunità”. (s.spa.)

