“Abbiamo avviato da tempo le procedure di decadenza per chi viola le norme di civile convivenza”
“Le nostre case popolari vengono assegnate solo alle persone che sono in graduatoria e che hanno i requisiti previsti dalla legge. Noi non facciamo assegnazioni irregolari”. Così l’assessore alla Casa Sara Funaro replica al senatore FdI Achille Totaro, al deputato FdI Giovanni Donzelli e al vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana Marco Stella.
“Le persone arrestate erano residenti al Poderaccio e come abbiamo già avuto modo di dire non ci rientreranno - spiega l’assessore -. Le altre due persone denunciate a piede libero hanno, invece, un’assegnazione regolare di un alloggio erp sul bando 2012, quindi ci vivono perché aventi diritto in base a quel bando, ma come ha detto ieri il sindaco è stato dato mandato agli uffici di revocare l’assegnazione dell’alloggio a coloro che saranno individuati e puniti come responsabili”.
“Sulle case popolari lavoriamo per garantire la civile convivenza tra gli assegnatari - continua Funaro - e abbiamo avviato da tempo le procedure di decadenza per chi viola le norme condominiali. Chi non rispetta le regole va fuori, noi non transigiamo”.
“La nostra amministrazione ha fatto della legalità e del rispetto delle regole la propria stella polare, fin dall’inizio del mandato - aggiunge l’assessore Funaro - e lo dimostrano gli sgomberi di 40 immobili occupati abusivamente. Noi su questi temi non prendiamo lezioni da nessuno”. “Siamo fortemente impegnati nel contrasto all’illegalità e alle occupazioni abusive e nel superamento della logica dei campi rom - conclude l’assessore -: abbiamo dimezzato le presenze al villaggio del Poderaccio, passando in questi anni da 450 a 243 persone, abbiamo demolito 30 casette e andiamo avanti con lo smantellamento del villaggio”. (fp)