Presentato in Palazzo Vecchio dall'assessora al welfare Sara Funaro e dal presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi “La Scarrozzata contro le barriere architettoniche” un progetto #Mollaloscivolo di Andrea Mucci con la collaborazione del Comune di Firenze – Quartiere 2,dell'associazione Pianeta Elisa Onlus e dell'associazione Lorenzo Guarnieri Onlus.
L'iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare l'amministrazione comunale e la cittadinanza tutta circa le problematiche che ogni giorno il cittadino incontra muovendosi nel nostro tessuto urbano. Si vuole quindi richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica sull'impossibilità di muoversi liberamente in città, in particolare per chi ha abilità diverse.
“Sono felice di aver conosciuto di persona Andrea Mucci, uomo tenace che col progetto #mollaloscivolo riporta all'attenzione dell'opinione pubblica il problema delle barriere nelle nostre città. Andrea – ha aggiunto l'assessore al welfare Sara Funaro – ha acceso i riflettori su un tema che deve essere al centro dei pensieri non solo delle istituzioni ma anche dei cittadini. Ci sono delle barriere fisiche ma ci sono anche delle barriere temporali che, sensibilizzando maggiormente le persone e facendo più comunicazione, si possono eliminare”.
“Iniziative come queste sono molto importanti. Ho fatto un giro per il Quartiere – ha detto il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi – con Andrea Mucci ed ho visto molti attraversamenti pedonali dove non c'è lo scivolo, maleducazione di alcuni cittadini che parcheggiano sulle strisce e sugli scivoli. C'è ancora molto da fare. Bene fa Andrea con la sua campagna #mollaloscivolo a tenere alta l'attenzione su queste problematiche. Spesso a queste cosa non ci pensiamo. Mi sono reso conto che ci sono ancora tante problematiche da affrontare. Ci vuole una “task force” almeno per mettere gli scivoli sugli attraversamenti pedonali. E bene ha fatto il sindaco a presentare la proposta di legge per riportare l'educazione civica nelle scuole perché ce n'è davvero bisogno”.
La Scarrozzata si svolgerà nel Quartiere 2 con partenza, alle 10, da Villa Arrivabene ed il percorso potrà essere fatto in carrozzina o a piedi per sperimentare criticità e barriere presenti in città, dovute non solo all'antica origine di Firenze, ma anche a mancati adeguamenti e manutenzione, a nuova progettazione che spesso non tiene conto di ogni categoria di persona con le proprie caratteristiche (età, grado di mobilità ecc.), oltre che a cattive pratiche dei cittadini, in particolare nell'utilizzo dei propri autoveicoli, motorini e biciclette.
L'invito è rivolto a tutti per toccare con mano gli attuali impedimenti ad una sicura mobilità, con l'obiettivo di rendere la città più vivibile ed accessibile e trasformare gli spazi pubblici da difficoltosi luoghi di transito e veri e propri spazi relazionali. (s.spa.)