Laura Sparavigna (PD): “Il caro affitti per gli studenti in città”

“Settecento euro a mese per una singola in zona Santa Croce, cinquecento euro al mese per una singola in zona Careggi, 420 euro al mese per una singola in zona Soffiano. Le stanze disponibili nella nostra città per gli studenti – ha spiegato nel corso di una comunicazione in Consiglio comunale la consigliera Laura Sparavigna – sono sempre meno ed a prezzi sempre maggiori. Si stima un aumento del 12% dell'affitto medio in città che rischia di rendere inaccessibile la città a noi studenti o giovani lavoratori.
Al fenomeno Air BnB e l'utilizzo del “mordi e fuggi” delle residenze nel centro storico che aumenta l'estensione delle zone “inaccessibili”, si aggiunge un'insufficiente piano di edilizia universitaria residenziale. Abbiamo 1692 posti al momento a fronte di oltre tremila domande presentate, raggiungendo la quota di oltre duemila beneficiari. L'università, da parte sua, dovrebbe investire sull'edilizia studentesca con la costruzione e l'individuazione di nuovi plessi.
Il passaggio dall'età adolescenziale all'età adulta, fase centrale nello sviluppo dell'identità di una persona, passa attraverso un percorso di sempre maggiore autonomia e indipendenza. Ciò passa attraverso l'assunzione di responsabilità lavorative e/o di studio e l'inizio della gestione della propria quotidianità cioè: il vivere fuori dalla casa familiare. Una società che vuole investire sul futuro e garantire un turn over generazionale, deve sostenere il processo di autonomia dei giovani studenti/lavoratori.
Il tema del caro affitto per gli studenti – ha aggiunto Laura Sparavigna – non è un tema meramente di area economica, di strumenti per il contrasto agli affitti a nero, di richiesta di interventi sulla normativa nazionale o rimodulazione della fiscalità.
Il tema del caro affitto per i giovani under 35 è un tema di emergenza sociale che investe ogni aspetto dell'amministrazione della città: dalla mobilità, pensiamo alla rinnovata vivibilità del quartiere 5 grazie al progetto della tramvia, all'urbanistica sociale; da formule di intervento sociale come il contributo affitti a sperimentazioni innovative come il cohousing tra anziani e giovani.
Il tema dell'abitazione per gli studenti a Firenze – ha concluso la consigliera PD Sparavigna – è strettamente connesso al tema del diritto allo studio e dell'accessibilità all'alta formazione. Per questo ci auspichiamo che tra l'università di Firenze ed i vari livelli di governance si possa creare un tavolo di discussione e di confronto che trovi soluzioni sinergiche ed incisive”. (s.spa.)

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