Al Galluzzo il 18 Dicembre 2021 sono terminati i lavori che hanno interessato via San Brunone. Lavori però conclusi solo a metà nella realtà dei fatti, visto che mancano ancora le apposite segnaletiche orizzontali e verticali. A scatenare la polemica è Barbara Nannucci, consigliera di Quartiere 3 della Lega.
“A Settembre 2021 - dichiara Nannucci - dopo varie richieste inviate all’Ufficio Nuove infrastrutture e mobilità, eravamo riusciti a far ripristinare le strisce sbiadite del posto disabili di fronte alla scuola media in via San Brunone e soprattutto a realizzare un nuovo parcheggio invalidi”.
“Sei mesi esatti per realizzare l’intervento - aggiunge Nannucci - dato che la prima mail di richiesta era stata inviata a Marzo 2021. Tuttavia dal 18 dicembre 2021 per circa una settimana, nello stesso tratto di strada, sono stati effettuati lavori di manutenzione del manto stradale che hanno determinato un peggioramento della situazione con la nascita di dislivelli ma, soprattutto, non è stata ripristinata la segnaletica stradale preesistente, compresi i posti disabili”.
“È indegno che in una città civile siano necessari più di tre mesi per mettere tre strisce per terra e qualche cartello” dichiara il Capogruppo della Lega a Palazzo Vecchio, Federico Bussolin. “La nostra rabbia - continua - si giustifica dal momento in cui in via San Brunone erano presenti dei posti auto per disabili che, a causa dei lavori lasciati a metà, sono scomparsi, privando i disabili del loro diritto ad avere i parcheggi in prossimità della loro abitazione”.
“Presenteremo un'interrogazione - conclude Bussolin - per sapere quando l’Amministrazione si deciderà a restituire ai residenti della zona la segnaletica e, quindi, i diritti scomparsi”. (fdr)